La Giovane Italia

Qualche settimana fa abbiamo mangiato discretamente qua, anche se i prezzi ci sono sembrati alti per il locale. Questo weekend eravamo di passaggio e ci siamo tornati, di sabato sera, per cenare. Avremo comunque finito per pagare troppo anche se fosse stato accettabile il cibo, ma oltretutto la cena è stata indecente. Cinghiale con polenta: senza sugo e bruciato sotto, servito con tre cucchiai di polenta: 12 euro. Anatra: servito con marmellata (non una salsa alla frutta come descritto). Anche questo era bruciato sotto. Nessun contorno. 13 euro. Curry accettabile ma servito senza verdure come invece era stato descritto. Patate arrosto ordinate come contorno: servite tiepide, riscaldate in microonde, gommose. Abbiamo saltato il dolce, tanta era la fretta di andarcene. Con la gestione precedente qua si mangiava bene e sopratutto si pagavano prezzi onesti. 13 euro per un secondo servito senza nemmeno contorno (e in questa occasione oltretutto bruciato) in un locale dove serve pagare la tessera per accedervi (è un circolo) è inaccettabile. Pare che ci siano due cuochi che si alternano, forse uno di loro andrebbe ri-colocato lontano dai fornelli. In ogni modo non rischieremo di capitare nelle serate che c'è questo cuoco che ritiene onesto trattare i suoi clienti cosi, anche se nelle sere che c'è l'altro non si mangia male. Peccato. (05-11-2013)