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Parma

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Ultimi pareri di traveller73pr


  • Ca' dal Brass
      22-04-2014

    Ritornato a distanza di anni, confermo la bontà della mia prima recensione. Ottimi antipasti, con salumi superlativi, buonissima giardiniera fatta in casa ed apprezzabili crostoni. Pane favoloso. Molto buoni i ravioli al ragù ed i tagliolini ai funghi, così come l’agnello al forno. Apprezzatissimi pure i dolci. Ho notato con piacere come (malgrado il giorno “ultra-festivo”), in spazi dove altri ristoratori avrebbero fatto stare 3-4 tavoli, loro ne hanno collocato solo due. Evitando eccessivo affollamento. Servizio cortese ed attento il giusto. Prezzo non economicissimo, ma accettabile se rapportato alla qualità. Il posto in se (=locale e locazione) merita sempre. Non do la 5 stella anche per una forma di incoraggiamento: il menù (soprattutto di primi e secondi) lo ho trovato un pochetto striminzito e - se la memoria non mi inganna – pressoché identico a quello della prima volta che ci andai. Personalmente inserirei più varietà, per invitare maggiormente a tornare. PS le fiorentine le ho viste "passare"; non ho ritenuto di prenderla, per il costo (che m'avrebbe francamente scoraggiato l'ordinazione d'ulteriori pietanze) e per una percentuale di grasso che m'è parsa eccessiva. Non posso pertanto pronunciarmi su di esse.

  • Doctor Pizza
      01-07-2013

    Dopo aver sperimentato diverse pizzerie che offrono consegna a domicilio (tutte ovviamente posizionate a brevi distanze da casa mia... ed in zona Ospedale non mancano), sono diventato cliente fisso di questa. Ognuno (e sulla pizza anche molto di più che su altre pietanze) ha i suoi gusti. Ma personalmente la consiglio vivamente! Soprattutto a chi predilige pizze "sostanziose". Saporite. Ben condite e con prodotti (a mio parere) davvero di buona qualità. Astenersi amanti delle più "biscottine", perchè vi risulterebbero un po' pesantucce. Qualche prezzo delle più farcite può risultare leggermente (poco) superiore alla media. Ma a mio parere li valgono tutti. Pizza preferita dal sottoscritto : l'Emiliana (pomodoro, mozzarella, rucola, pomodorini freschi, scaglie di grana, prosciutto crudo). Moralmente ho dato tutte le 5 stelle.

  • La Broncarda
      02-05-2013

    Provato (in compagnia) in data 01/05/2013, come ristorante, senza soggiornarvi. Posto magari non chic, ma carino e “verace”. Molto bella la sala da pranzo (un po’ rimbombante)…Un vero agriturismo/azienda agricola. Ci hanno proposto il menù "della casa" (prezzo fisso; scelte "inappellabili" del cuoco) ed abbiamo accettato: aperitivo sotto il portico (scaglie di parmigiano, cubetti di cicciolata, crostini di polenta fritta, torta fritta, malvasia secca, cocktail alla frutta); antipasti misti (salumi e torta fritta + simil-erbazzone + crostini + giardiniera + crema di parmigiano); 2 primi (crespelline con salsa di formaggio e tartufo + chicche della nonna al sugo); 2 secondi (grigliata mista di carni + arrosto di vitello tagliato sottile, in salsa di funghi porcini, con patate al forno); torte caserecce miste; caffè; liquore; 2 bottiglie di acqua + 2 di vino rosso della casa (tipo gutturnio). Pagati: 24 € a testa. Direi ottimo! Porzioni ragionevoli e qualità complessivamente soddisfacente. Servizio accogliente, sufficientemente attento e molto cortese, anche considerato il contesto ed il pienone festivo. Motivi per i quali (dopo qualche indecisione) non ho voluto dare la quinta stella: non tutti i salumi né tutta la grigliata di carne erano di qualità superlativa; il vino della casa non è esattamente il top; adiacenti al ristorante vi sono stalle e recinti vari di animali. Nessun disturbo di nessun genere non fraintendetemi!!! Ma, dal momento che ciò diviene un palese biglietto da visita, suggerirei di tenerli un pochino meglio…. In ogni caso merita. Merita eccome! C'è pure lo spazio bimbi esterno. Ideale per gruppi e tavolate. Prenotazione altamente raccomandabile! Torneremo.

  • Il Vallone
      26-04-2013

    Provato il 25 aprile 2013, come ristorante, senza soggiornarvi. Motivi per i quali do le 4 stelle: molto buona e fresca la giardiniera fatta in casa con nervetti e carciofini; buona la torta fritta con ottimi salumi, serviti in abbondanza; buonissimo il risotto con culatello ed asparagi; buona la faraona con patate (peccato l’abbiano portata un poco fredda ed asciuttina, ma penso fosse conseguenza della grande affluenza); buone le torte caserecce; gradevole il vino frizzante della casa; qualità generale soddisfacente; prezzo decisamente giusto/abbordabile, se rapportato a quantità e qualità; servizio alla buona (e forse impreparato alla mole di gente presentatasi in occasione della festività), ma nel complesso volenteroso e cortese (in sintonia con il contesto agrituristico non troppo formale); ampia disponibilità di spazi verdi esterni che rendono il posto ideale per chi vuol fa sgambettare i bambini dopo pranzo o sedersi un po’ sull’erba prima di ripartire. Motivi per i quali non posso proprio dare la quinta stella: quello che doveva essere cosciotto d’agnello, si è rivelato una parte di carcassa stopposissima, ai limiti dell’immangiabile, lasciata nel piatto… peccato davvero (... incidente di percorso?...); la struttura nella quale si mangia non brilla di “personalità agreste”… ristrutturazione piuttosto fredda, soprattutto nel più grande dei due saloni. Quello altissimo e vagamente "ansiogeno"... con una “atmosfera” a metà fra l’hangar, la palestra e la sala riunioni di un kolchoz sovietico. Meritevole comunque di una visita, soprattutto se in larga compagnia e/o con bambini al seguito. Altamente raccomandabile la prenotazione!

  • Romani
      12-12-2012

    Provato di recente. Non lo "boccio" assolutamente, ma per quello che mi riguarda non parte nemmeno la standing ovation. Locale carino e particolare, anche se non "intimissimo". Dove ci hanno fatto accomodare, pareva quasi di entrare a mangiare in una abitazione privata con altra gente. Ma nonostane ciò non ci siamo trovati troppo nello stretto, per fortuna. Interessanti gli spazi più larghi ed aperti. Il "famoso" buffet si presenta davvero invitante. Ma la qualità di ciò che vi si trova non è decisamente uniforme. Qualcosa è buono e di qualità,. Qualcosa lo è molto meno e da effettivamente l'impressione di piatti da catering. Ciò che mi ha disturbato (anche in senso fisico) è che tutto era terribilmente freddo, a detrimento di alcuni sapori e stomaci delicati. Ho rimpianto la presenza di un forno a microonde (... Lo so.... Non è "fine"... ) ed arrivato a casa ho sentito l'impellente bisogno di un tè caldo. Interessante il menù di primi e secondi (a base molto locale). Assaggiati in collaborazione con chi mi accompagnava due primi e due secondi. Nulla di scarso, assolutamente, ma nemmeno di indimenticabile. Porzioni non strabordanti. Ottiimi i dolci. Servizio cortese. Prezzi fra il giusto ed il costoso, ma più spostati verso quest'ultimo. Ci torno? . Non so. ..prima magari provo altro.

  • Da Rino
      26-04-2011

    Come aspetto il locale ha molto del ristorante d'albergo un po' datato, spazioso, luminoso, carino ma "subordinato" e senza eccessiva personalità. Poco importa, per l'amor di Dio! Ci si può vedere un che di "romanticamente vintage". Ma anche l'esperienza culinaria è stata da ristorante d'albergo. Ed in un modo - deludente - che mi ha lasciato assai perplesso. Una volta accomodati, il gentilissimo cameriere ci illustra verbalmente un menù decisamente striminzito: NESSUN accenno ad antipasti (...Dovevamo chiederli noi?...), 3 primi, 3 secondi. Stop. Mai scelta fu più rapida. Curiosamente, UN MINUTO DOPO, un suo collega effettua la medesima operazione al tavolo accanto: i primi ed i secondi possibili sono LEGGERMENTE aumentati. E gli antipasti pare esistano (?!). Presi: una lasagnetta ai funghi prugnoli, buonina ma tutt'altro che eccezionale; un misto agnello/capretto al forno, buonino ma non indimenticable (mi son parsi poco cotti e quasi al naturale, senza troppe "manipolazioni"); un piattino di verdure al vapore; un piatto con 8-9 fettine di porcino fritto che risulterà costare 12 € ed era proposto come un secondo completo (?!); una porzione di pastiera, buonina, ma eccessivamente carica di aroma di zagara; mezzo litro di vino rosso della casa che risulterà costare 6 €, senza - a mio parere - valerli proprio. Scoccia lasciare una recensione così. Ma le aspettative erano ben altre! Forse il periodo è sbagliato, ma l'incentivo a tornare - per quel che mi riguarda - è ai minimi storici. Visto anche il conto troppo salato.

  • Rigoletto
      15-02-2011

    Locale carino, luminoso e curato. Servizio pressoché impeccabile, così come l'apparecchiatura. Pietanze buone e di qualità. Prezzo medio/medioalto. Perché non "mi sento" in tutta onestà di dare le 5 stelle su 5: qualche sapore un pochino troppo delicato; qualche (poche, sottolineo) porzione non esattamente abbondante; tutto buono ma non c'è stato qualcosa che mi abbia realmente fatto gridare al miracolo gustativo. Conclusione: consigliato per portarci la fidanzata (od un ospite particolare) e fare una bella figura globale, pranzando piacevolmente con piatti a basi prevalentemente locali, ben curati e mai "raffazzonati". Forse un po' meno consigliabile per una informale uscita fra vecchi amici che hanno voglia di mangiare con la "M" maiuscola, senza eccessive “delicatezze” :) . Trattandosi di una prima assoluta per il sottoscritto, non escludo certo di tornare e ri-testare, cambiando menù.

  • Ca' dal Brass
      11-10-2010

    Ci sono stato nel week end appena trascorso(10-10-2010), con moglie e coppia di amici. Promosso a pieni voti! Gran bel posto, sotto ogni punto di vista. Innanzitutto il locale e la sua posizione, molto suggestivi. Un bel rustico in sasso, situato su di un poggio, con vista sulla vallata emiliana sottostante. Quella nella quale abbiamo mangiato era in origine - ... lo ipotizzo io - la stalla/fienile. Ci sono ancora le colonne ed il soppalco raggiungibile con una scala di legno, "tipo baita". Però tutto è perfettamente (ed ovviamente) ristrutturato, con al centro una "stufona" di pietra. Sembra quasi di pranzare in un museo della civiltà contadina (le pareti sono "tappezzate" di vecchi attrezzi agricoli od oggetti rurali). Tavoli sufficientemente distanziati (nessun effetto di eccessivo ammassamento). Servizio cortese e discreto. Tutto ciò che è comparso sulla nostra tavola, era buonissimo e di qualità: crostoni con funghi ... oppure con speck + caprino + pomodoro; ottimi affettati misti con giardiniera fatta da loro; tortelli di patate con porcini e galletti; tagliolini agli ovuli; fantasia di funghi con formaggi caprini freschi e vegetali vari; semifreddo allo zabaione. Ad accompagnare il tutto, un eccellente (!!!) pane fatto in casa, ancora caldo e servito senza troppe economie. Non abbiamo preso la fiorentina (per la quale torneremo di certo), ma la abbiamo vista presentare e servire... Decisamente invitante! La spesa da noi affrontata la ritengo giusta o perlomeno accettabile. Merita davvero una visita. PS Meglio prenotare con BUON anticipo e portarsi il maglioncino anche in primavera (a 900 Metri s.l.m. fa freschino ...).

  • Ritual Mexican Restaurant
      08-10-2010

    Ci sono stato un mercoledì sera con la mia dolce metà, e ne sono uscito letteralmente di buonumore. Locale non enorme, grazioso e molto colorato. Parcheggio un po' difficoltoso. Premesso che io detesto la confusione, quella sera c'erano pochissimi clienti, quindi siamo potuti stare davvero in santa pace. "Coccolati" dal personale di servizio e dai sottofondi musicali (entrambi latinoamericani). Non ho usato a caso la parola "coccolati": le mie 5 stelle sono dovute ANCHE E SOPRATTUTTO alla gentilezza e simpatia di chi ci ha servito ed accolto. Oltre che per la gradita novità. Appena seduti, ci sono stati offerti sangrìa (buona) e snacks con salsetta, lasciandoci poi consultare il menù con tranquillità ed a lume (anche) di candela. Tutto il resto della serata è proseguito su questa falsariga, cioè con un giusto mix di attenzione/cortesia e di discrezione nel lasciarci consumare e chiacchierare. Noi abbiamo mangiato messicano, prendendo due degli abbondanti "piatti unici" proposti, accompagnati da vino spagnolo e tortillas calde. A conclusione, due tequile (ed un assaggio di mezcal, offertoci). Ciò che ho mangiato mi è piaciuto e mi è parso davvero "fresco". Il tempo di attesa è stato opportuno (nel senso che se il cibo fosse arrivato troppo presto - in quel contesto di serata poco movimentata - avrei "gridato al fast food"). Prezzo ritengo giusto. Torneremo sicuramente per provare le carni all'argentina (su quelle, per ora, non posso esprimermi). Un plauso ... Ed un auspicio sentito: che continuino con questo atteggiamento e non si "annacquino" col tempo. Por favor!!!

  • Il Basilico
      01-10-2010

    Avverto subito e me ne scuso con chi legge: scrivo la recensione in differita (nel senso che ci sono stato POCHI mesi fa, quando non ero ancora registrato su questo sito). Per quel che mi riguarda, esperienza non molto esaltante. Locale carino, ma "senza grossa personalità estetica"... Stile "ristorante d'albergo" (ovviamente per i miei gusti!!!). Servizio cortese e compìto, con qualche piccola amnesia quando il ristorante si è più affollato (... i camerieri non erano un plotone e bisognava decisamente avere un po' di pazienza). Per il resto: ricordo antipasti apprezzabili, una pizza piuttosto anonima, "tiragnosa" e scondita, una tagliata di tonno non eccezionale ed un fritto misto pesantuccio, nel quale alcune componenti (forse perchè troppo piccole) risultavano eccessivamente secche e saporite più di olio di frittura che di pesce. Conto non proprio economico. Serata storta? Boh ... Alla luce di diverse recensioni precedenti e del tempo trascorso, penso possa/debba meritare una seconda chance.