Flanker
Noli offendere Patriam Agathae quia ultrix iniuriarum est
Something about Flanker
Noli offendere Patriam Agathae quia ultrix iniuriarum est
Il Mio Libro PreferitoIl Piccolo Principe
Il Mio Film PreferitoGran Torino
Dove Farei Il Mio Ultimo PastoA casa mia, con permesso....!
Perché dovreste leggere i miei pareriSono fatti vostri
I rating di Flanker
| 5 stelle: | (81) | |
| 4 stelle: | (283) | |
| 3 stelle: | (154) | |
| 2 stelle: | (50) | |
| 1 stella: | (9) |
Locali preferiti
- 1. Mario (Firenze)
- 2. Nuova Sala Paradiso (Orsara di Puglia)
- 3. Da Gaetano (Montecchio Emilia)
- 4. Lo Spicchio (Cremona)
- 5. Osteria da Felisse (Pescantina)
- 6. Edoardo (Firenze)
- 7. Cremeria Capolinea (Reggio Emilia)
- 8. Battibue (Fiorenzuola)
- 9. Trippaio del Porcellino (Firenze)
- 10. Antico Vinaio (Firenze)
- 11. Cesarino (Firenze)
- 12. Il Cernacchino (Firenze)
- 13. Mami (Colorno)
- 14. Ratatouille Cucina Naturale (Parma)
- 15. Antica Dolceria Bonajuto (Modica)
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Rossopomodoro
mappa | via Fortunato Postiglione 1 | Moncalieri (TO)
Questa pizzeria della nota catena è sita all'interno del centro commerciale 45 nord di Moncalieri: la pizza è eccezionale e anche gli ingredienti sono davvero gustosi, forse sono proprio quelli a fornire una marcia in più. L'unica pecca probabilmente sono stati i tempi d'attesa un po' lunghi (a pranzo, circa 40 minuti per una pizza); ma per il resto non potrei dire nient'altro.
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Zamy
mappa | via Fortunato Postiglione, 1 | Moncalieri (TO)
Il ristorante che è sito all'interno del centro commerciale 45 nord di Moncalieri offre un menù a base di pasta e/o insalate. Ho consumato un piatto di gnocchi al pesto, una birra piccola e un caffè: poco meno di 10 euro. Davvero ottimo per un pranzo di lavoro. Gentilissimi i ragazzi ad aiutarci a fare entrare una comitiva di lavoro di 14 persone unendo i tavoli senza tanti problemi. Consigliato insomma!
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Osteria Le Ramine
mappa | via Isonzo, 64 | Torino (TO)
Due primi (un po' risicati a dire il vero) e due secondi (in quantità già più decenti) accompagnati da un nebbiolo sfuso da mezzo litro e dell'acqua microfiltrata per un costo totale di 50 euro (25 a persona). Il locale è piccolo ma carino; esiste la possibilità di un menù degustazione che comprende dall'antipasto al dolce ad un costo di 28 euro (ovviamente per degustazione s'intende delle portate più ridotte rispetto al normale). ho mangiato bene ma i tempi d'attesa sono stati un po' troppo lunghi sia per ordinare, sia per ricevere le varie portate (e dunque nell'attesa ci siamo strafogati di pane e grissini). Nel complesso però il locale merita una visita. Troppo tardi, ovvero quando sono uscito, mi sono accorto dei numerosi formaggi locali a disposizione della clientela. Peccato!
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Platti
mappa | corso Vittorio Emanuele II 72 | Torino (TO)
Locale storico di Torino, elegantissimo, pieno di stucchi e quant'altro (compreso il personale con tanto di divise e "uniformi"). Prezzi alle stelle e assortimento discreto. Al bancone abbiamo ordinato tre caffè e una grappa per un totale di 8,30 (1,10 il caffè e 5 euro la grappa). Alla richiesta di una barricata la risposta è stata: "mi spiace ma non ce l'abbiamo!" Mi sarei aspettato tutt'altro da un locale di questa portata.
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McBun
mappa | corso Giuseppe Siccardi, 8/A | Torino (TO)
Di passaggio a Torino per lavoro, insieme a due colleghi abbiamo fatto un salto in questo locale (a loro sconosciuto). Abbiamo ordinato tutti dei menù con hamburger, patatine (chips) e birra chiara da 0,50. Sempre buono, sempre valido; con i complimenti dei colleghi che hanno evidentemente apprezzato la scelta.
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Eataly
mappa | Centro Fiere Lingotto, via Nizza 230 | Torino (TO)
Tanya che mi precede ha già spiegato per bene come stanno le cose. Un grande mercato-ristorante diviso per settori: pasta o pesce o carne, etc. Per cui se avete intenzione di fare un pasto completo vi tocca spostarvi da un settore all'altro e aspettare che la gente vi liberi un posto, settore dopo settore (cosa decisamente poco fattibile). Dunque a differenza dell'Eataly di Bologna mangerete quasi sicuramente una tipologia di cibo. Diversamente, invece, a differenza di Bologna avrete un grande spazio espositivo dove poter acquistare a prezzi nemmeno così tanto elevati (se sfruttate specialmente le offerte del mese) le cose più buone che alcuni marchi (specialmente di nicchia) mettono in commercio. Ineguagliabile vedere il macellaio lavorare come si dovrebbe le carni ordinate (molte del presidio slow food) o dal panettiere, ordinare un filone di pane ancora caldo. Riguardo al pranzo noi ci siamo recati nel settore pasta: un'altra soddisfazione vedere dal bancone che la pasta utilizzata è un Afeltra di Gragnano (come quelle vendute negli appositi spazi) e non pasta marca "cheval mort". Risultato un piatto di pasta abbondante, perfettamente al dente (lode alla cuoca) e condita come si deve: un piatto di vesuvi pomodoro e basilico e un piatto di casarecce alla calabrese con salsiccia piccante, pomodoro e pecorino calabrese. Ottimi e abbondanti. Con 1 euro a persona pane (e che pane!) a volontà nei sacchetti di carta e acqua Lurisia. Totale 18 euro. Eataly è il paradiso dei foodies! Peccato non averne uno a Parma.
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Al Primo Piano
mappa | via Po 20 | Torino (TO)
Pranzare a Torino è un problema se avete intenzione di visitare le bellezze turistiche della città: le file interminabili o alcuni tempi dilungati nelle visite vi costringono spesso a non prenotare per evitare di mancare gli appuntamenti. E così alla ricerca di un locale per pranzare velocemente troviamo questo locale che vanta specialità salentine. Tuttavia è possibile, recita il volantino, scegliere il menù a la carte composta da primo e secondo del giorno (più contorno) acqua, bevanda, dolce e caffè a 9,50 euro. Scegliamo il menù del giorno e arriva un piatto con tre settori divisi dove per metà è presente il primo, in un settore pari ad un quarto è presente la carne e nel rimanente settore il contorno. Lascio perdere l'esiguità delle quantità dove i cibi di per se non erano nemmeno malvagi, ma il dolce (crostata anonima) e caffè (così lungo da sembrare tipico di un paese straniero) poco attraenti nel complesso. Servizio veloce per un pranzo veloce.
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Menodiciotto
mappa | piazza Castello 54 | Torino (TO)
La filosofia è quella di Grom e visto che questo marchio è nato nel 1986 sembra vantare anche più anni della suddetta. Non ho assaggiato il gelato, ma per quello che riguarda le bevande al bancone (vista la posizione strategica del locale in pieno centro storico) direi che i prezzi sono commisurati alla centralità del locale. Un amaro al bancone 4 euro, servito al tavolino sono ben 6. Locale elegante e molto luminoso.
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Le Vitel Etonné
mappa | via San Francesco da Paola, 4 | Torino (TO)
Eccellente la carne, eccellente il loro pane, eccellente anche il servizio (molto cordiale ed educato). Abbiamo ordinato tre antipasti: un vitello tonnato (piatto forte della casa), un battuto di Fassone al coltello e un'insalata con robiola e mandorle salate. Un primo: agnolotti fatti in casa burro, salvia e aglietto. Un dolce per concludere: mousse di gianduiotto. Da bere un'acqua naturale e una mezza bottiglia di Nebbiolo: 58 euro ben spesi. L'unico neo è doversi ritrovare gomito a gomito col vicino di tavolo.
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Angolo del Parin
mappa | via Galliari 29 | Torino (TO)
Il locale è molto carino, il personale è estremamente gentile, ma devo dire che la quantità delle porzioni è un pelo risicata ma considerato che a pranzo un primo, un secondo e il caffè costano solo 10 euro ci può anche stare; non so però a cena, per le stesse quantità quale sia il prezzo da pagare. A proposito, le pietanze sono decisamente gustose. Per cui il mio consiglio finale è quello di recarsi in questo locale preferibilmente a pranzo.
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Grom
mappa | via Cernaia 18 | Torino (TO)
Ottimo il gelato, grande la filosofia, eccellenti gli ingredienti ma consentitemi la critica sul pistacchio siriano. Ma dai! Da che mondo è mondo quello di Bronte è tutto un altro pianeta, anche per caratteristiche organolettiche in quanto viene coltivato su terreni vulcanici estremamente fertili e raccolto ad anni alterni. Ci vuole tanto? Ed è molto più km 0 che andarlo a prendere in Siria.
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Gennaro Esposito
mappa | via Passalacqua 1/G | Torino (TO)
Una delle migliori pizze (napoletane) che si possa trovare a Torino. Abbiamo ordinato un fritto misto napoletano da dividere in due (ottimo), una margherita e una prosciutto, un'acqua da un litro e una birra media. Totale 32,50 euro. Ma è bene ribadire la bontà e la qualità degli ingredienti usati nella pizza (dal pomodoro, alla pasta della pizza stessa, fino al semplice basilico). Un consiglio: prenotate in tempo perché il locale è piccolo e rischiate di aspettare all'ingresso non meno di 3/4 d'ora in attesa del vostro turno.
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McBun
mappa | corso Giuseppe Siccardi, 8/A | Torino (TO)
"Prima e unica agrihamburgheria slow fast food d'Italia". Così recita il menù ma la filosofia si capisce dagli ingredienti (certificati) e persino dal fatto che molti degli incarti sono in materiale biodegradabile. Le bevande: a fianco delle tradizionali compaiono l'aranciata, la gazzosa e il chinotto della Lurisia (bevande di alta qualità); la carne è certificata COALVI e tutti gli ingredienti, compreso il pane, le salse e le verdure rispettano il parametro essenziale del km zero. E' possibile acquistare inoltre particolari prodotti che derivano da alcune aziende selezionate. noi abbiamo ordinato due menù m**bun (uno da 9 euro e uno da 11) composti da hamburger di fassone 100%, insalata e pomodoro, due bevande e due patatine fritte (tagliate a mano stile patatina da sacchetto) per un totale di 20 euro. Ottimo anche il pane, proveniente da un panificio artigianale di Rivoli. Insomma, un fast food abbastanza slow, ma non aspettatevi di addormentarvi sulla panca perché noterete negli orari di punta una fila composta da numerosa gente che vi osserverà avidamente mentre è in attesa di pagare alla cassa.