Ristorante tipico sardo, specialità della Sardegna, formaggi e carne di capra e tanti piatti della cucina sarda.
via Nuova di Mamiano, 2 | 43030 Basilicanova (PR)
+39 0521 681376
Categorie: ristorante
Cucina: sarda, mediterranea
Tags: bottarga, capretto, pecorino, cucina sarda, cucina sarda originale, Sardo, sardo, agnello, maialino, mirto, antipasti, spaghetti alla bottarga
Chiusura settimanale: lunedì e martedì tutto il giorno, mercoledì e giovedì a pranzo
Tavoli all'aperto: Sì
Prezzo: $$$ - $$$$
Non capisco i pareri negativi per questo locale. Mi fa ridere quando vedo pareri negativi della gente, mi fa proprio pensare sia la concorrenza che brucia per il successo degli altri. Vedo commenti molto cattivi anche di locali che invece sono sempre pieni di persone (e se sono pieni un motivo ci sara') che ci vuol poco a capire che sono stati scritti da qualcuno che non gradisce. Bho'. Qui si sta bene , si mangia bene e si spende il giusto
Ci sono andato parecchie volte sempre in compagnia e abbiamo sempre mangiato bene e ci siamo divertiti. Ottima cucina e ottimi vini, buoni i primi e gli antipasti, eccezionale il maialino arrosto. Io ci vado due o tre volte l'anno anche perché abito lontano.
Casale molto bello, spazi ampi, locale pulito e piacevole. Menù tipico del centro sardegna ma con interessanti originalità . Gusti particolari e prodotti di qualità . Prezzi onesti. Un punto di riferimento per chi vuol gustare la cucina veramente sarda, in continente.
CUCINA SARDA ORIGINALE
Pessima esperienza, l'antipasto era salatissimo, il primo appena passabile e per la prima volta nella mia vita non sono riuscita a mangiare il dolce! Oltretutto anche molto caro. Non ci tornerò più.
CUCINA SARDA
Bello il locale, ma gli spazi sono riempiti all'inverosimile e il rumore di fondo è davvero notevole. Rispetto al vecchio mariposa la svolta è stata in direzione della quantità (di coperti) a scapito della qualità (nei piatti). Antipasti passabili, primi discreti ma con eccessi di condimento, maialino che si lasciava appena mangiare. Servizio approssimativo, buona scelta di vini sardi. Prezzo esagerato per quanto offerto.
Bellissimo e grande il locale e dove è situato ossia fuori dalla canicola della città , che nelle afose estati parmigiane è un vantaggio. quando ci sono stata ho sempre trovato un servizio veloce, porzioni abbondanti, un menù totalmente ispirato alla sardegna (buoni e particolari gli spaghetti di sardegna) e un po' statico.
CUCINA SARDA
Poche parole: locale molto bello ma cucina grassa e pesante. Malloreddus indigeribili, maccarones discreti, dolci buoni ma prezzo troppo salato.
Riassumo in pochissime parole l'unica e disastrosa esperienza in questo locale. Mangiato malissimo (forse solo i maccarones de busa si salvano appena) e pagato una cifra spropositata. Ritornerò per lasciare una foto visto che non mi vedranno mai più.
Struttura splendida nelle campagne di mamiano con cucina tipica sarda. Sicuramente il locale merita una visita per quanto riguarda la disposizione sia dell'arrostitoio all'ingresso( grande giroarrosto con tantissimi spiedi)e la grande sala, molto calda e accogliente. Per quanto riguarda il cibo troppo pesante e unto; pecora molto dura e i malloreddu di grande quantita' ma zero qualita'. Prezzo caro per il tipo di cucina, ma la struttura lo merita in pieno.
Ci sono stato questa estate devo dire un bel posto cucina curata servizio valido prezzo ragionevole da consigliare
Ci sono stato prima dell'estate. Locale molto carino. Gli alimenti ahimè però troppo lavorati e pesanti. Per tornare a casa non in ginocchio consiglio solo una portata. Prezzo nella media
Bella corte ristrutturata nelle campagne mamianesi. piacevole ed accogliente la grande sala interna come il piu' raccolto cortile porticato esterno. essendo appassionato di cucina sarda apprezzo fin dai ricchi antipasti la competenza e la qualità nella loro realizzazione. promossissimi i ricchi antipasti, che variano dai classici formaggi pecorini ad una scommessa. Vinta, come l'insalata al miele. le porzioni sono abbondanti e ben servite. pochi i punti negativi, anch'io non condivido il vino non stappato a tavola ma stappato in cucina, e probabilmente un tipo di cucina un po troppo unta. ottimi i salumi, ottima la pasta con bottarga di muggine e come dolce una fantastica seadas fritta con il miele. dettagli piu' che superabili rispetto ad un ristorante che merita di essere frequantato abitualmente. la spesa si aggira sui 40 onesti euro! voto: 8,5
SARDO
Bel casale in campagna, con posto sia all'aperto che in una bella sala. Cucina sarda credo di buon livello (non me ne intendo) e prezzi onesti. Porzioni abbondanti e cortesia del personale. Antipasti misti a base di salumi e formaggi, centrato utilizzo della bottarga in diverse soluzioni, per me la carne è il punto di forza del locale: agnello tenerissimo e ben cucinato, capretto saporito e gustosissimo, tagliata perfetta. Prossima volta telefoneremo prima per provare il maialino, ho molta fiducia. essendo appassionato, vorrei fare una nota di merito per la carta dei vini, tutti sardi ma con buon assortimento e prezzi veramente onesti, contemporaneamente però consiglio di stappare il vino al tavolo e non servirlo già stappato, è più corretto ed elegante. Bagni puliti e in ordine. Conto finale 40 euro a testa ma abbiamo bevuto parecchio.
BOTTARGA CAPRETTO PECORINO
Ci sono passato sabato sera portato da amici che già conoscevano il posto, il posto è un po fuorimano ma non troppo lontano da parma. i piatti sono abbondanti e non lasciano lo stomaco vuoto quando ci si alza dalla sedia, io ho provato gli antipasti misti, 6/7 portate di stuzzicherie varie fra cui olive pomodori secchi melanzane affettati formaggi e pesce non male davvero, poi ho proseguito con delle costolette di agnello, ben cotte e ben condite, 5 costolette che sono più di quanto di quanto mi aspettassi, di solito te ne danno 3 massimo 4, in fine ho mangiato la savadas clessica e anche quella era bella grande e molto buona. ho poi assaggiato dei malloreddus presi dagli altri che erano al tavolo con me ed erano molto saporiti anche se non leggerissimi, l'unica nota un po stonata è stata una tagliata lasciata troppo al sangue ma credo sia stato più un errore del cameriere che non ha chiesto la cottura piuttosto che della cucina. con vino ed acqua abbiamo speso mangiando tutti gli antipasti un primo o un sedondo ed il dolce, solo 32 euro a testa, che per quanto abbiamo mangiato e per la qualità del cibo mi pare giusto, forse addirittura poco rispetto a quanto mi aspettassi. lo consiglio ma solo a chi sa gestire i sapori decisi sul palato, non vi aspettate il tortello burro e salvia, qui si parla di bottarga e pecorino! tornerò.
Bellissima struttura, curata e comoda. Offrono una bella scelta di specialità sarde: io ho provato i salumi (abbastanza buoni), il prosciutto di capra su pane carasau e pecorino (molto buono), antipasti di verdure (cipolle, olive, melanzane. Non male) e i malloreddos con salsiccia e pecorino, un po' pesanti ma buoni e saporiti. Buono anche il sorbetto con mirto. prezzi non economicissimi, probabilmente si paga un po' anche la bellezza del posto; comunque da provare.
L'ambiente è molto curato, un casale antico ristrutturato a regola d'arte, nonostante la sala fosse completamente piena non ho riscontrato il problema del rumore. Il menù è chiaro e abbastanza ampio e i prezzi non sono esagerati. Abbiamo provato l'antipasto misto che è molto abbondante e un primo. I piatti sono curati, molto saporiti, ma in alcuni casi davvero troppo salati. La pecca più grossa della serata è stato il servizio sempre incompleto e distratto, il cameriere era molto impegnato ad intrattenere un tavolo di avvenenti 50enni al punto da farci aspettare 10 minuti abbondanti prima di portarci le posate per mangiare il dolce. antipasti misti, un primo, acqua, un cannonau e caffè 32 euro (il conto era 31. 52 a testa ma il proprietario ha l abitudine di arrotondare per eccesso. ) .
Il locale è piacevole anche se la sala un po' rumorosa. La cucina sarda è approcciata con passione e qualità. Ottimi i primi, anche se forse i condimenti sono un po' troppo abbondanti. L'agnello con salsa al pecorino è stato una piacevole sorpresa, saporito e morbidissimo. Merita di ritornare.
Un bel locale ristrutturato con gusto dove provare alcune specialità sarde. Materie prime buone, porzioni abbondanti e presentate anche bene. Per chi ci va la prima volta è una buona idea provare il misto di antipasti (molto abbondante) e poi un primo o un secondo. Molto buoni i primi con la bottarga. per il maialetto occorre prenotare. Per una cena con: antipasto misto, un primo, vino e acqua, e dolce ho speso 31 euro. Personale molto cortese
SARDO BOTTARGA PECORINO
Ci sono stato la prima volta un venerdì sera con gli amici. Locale molto carino ma quando si riempie di gente iniziano i dolori...nel senso che non riuscivamo più a parlare tra di noi dal baccano che si era formato, dovuto all'acustica della sala.Si è mangiato bene (antipasto primo e dolce) ma speso troppo.45 euro a testa. Il vino in caraffa costa al litro uguale o più di quello in bottiglia. è vino sfuso non è oro...ma per favore...Ritento una seconda volta per capire se avevo giudicato male il posto e ci vado di mercoledì. Molta meno confusione alleluia!!! In due, mangiamo antipasto primo acqua e vino. 35 a testa...per me, è stata l'ultima volta.
SPAGHETTI ALLA BOTTARGA
Testato già due volte. Ho voluto dare il voto più alto ANCHE per una specie di ..."simpatia cultural-gastronomica"! Perchè - cioè - questo bel casale ristrutturato [ed un poco sperduto :) ], offre la possibilità di sperimentare una ottima cucina davvero diversa dal "solito emiliano" (che comunque adoro, sia ben chiaro!) .... Espressione di un'altra terra.... Ma senza dover percorrere tanti km o dover scegliere locali esotici. Rimanendo insomma nell'ambito di una gastronomia italico/mediterranea. Si mangia bene; sapori particolari e "decisi". Basi perlopiù note, accostamenti nuovi. Antipasti misti sfiziosi e quanto mai vari, da non perdere assolutamente, almeno la prima volta che ci si va. Ho assaggiato differenti primi e secondi (in "piacevole collaborazione" con la mia partner). Con soddisfazione. Il menù invita all'esplorazione ed al ritorno per provare cose nuove. Servizio, direi ben adeguato. Unico appunto: per me sarebbe più formalmente corretto stappare le bottiglie di vino DAVANTI all'avventore (detto ciò: non me ne è MAI stato servito di cattivo ed invitano correttamente all'assaggio "preventivo"). Occhio: se si è delle buone forchette, il locale può risultare alquanto costoso. Ma a mio avviso non scandaloso, se rapportato con la media comune e con la qualità /quantità /particolarità delle sue portate. Quantomeno è da provare. Per me che non conoscevo affatto la cucina sarda, è stata tutta una piacevole sorpresa. Lascio poi i giudizi più approfonditi ai veri esperti in materia (io sardo non sono). PS: se si è amanti della quiete, decisamente è meglio evitare le serate clou della settimana.
SARDO PECORINO AGNELLO MAIALINO BOTTARGA MIRTO ANTIPASTI