Ho cenato da mamma rosa ieri sera insieme alla mia fidanzata. Abbiamo preso due menù degustazione visto che il cameriere era restio a portarci un menù scritto. Cominciamo con i crudi: salmone affumicato, inutile; tonno addolcito con una riduzione penso di aceto balsamico, sospetta; ombrina buona e buono anche l'unico gambero viola. A seguire un'ostrica a temperatura ambiente servita con una salsina al cioccolato bianco e prezzemolo che annullava completamente il sapore dell'ostrica. Un minestrone con totani fagioli e pane caramellato, filetto di rombo e per finire una pasta un po' troppo cotta al pesce, tutto buono ma nulla di eccezionale. Buono il dolce al cioccolato e i cioccolatini serviti con il caffè. Ho notato un trattamento di favore per i clienti abituali ai quali sono stati serviti alcuni piatti in più pur avendo ordinato la nostra stessa degustazione. La carta dei vini è molto povera per un locale che pretende di essere un punto di riferimento. Concludo dicendo che abbiamo bevuto una bottiglia di arneis roero e speso complessivamente 140€.
È d'obbligo una premessa: tutti coloro che criticano questo locale e' bene che vadano a mangiare in pizzeria. Il mamma rosa non è per tutti. Per professione io giro il nord italia e frequento i più quotati ristoranti italiani e posso tranquillamente dire questo: mamma rosa e' il numero uno. Oggi : antipasto di gamberi viola e formaggio di capra su letto di pasta all'uovo, in seguito carpaccio di ricciola con crema di zucchine e rape rosse, favoloso salmone scozzese(affumicato da loro stessi) servito con salsa di cachi(ottimo), hamburgher di tonno su fondo di verdure, calamaretti velo serviti con crema di patate, zuppa inglese da leccarsi i baffi. Ripeto, chi non capisce che antonio e savino sono 2 veri artisti della ristorazione, e' bene che vada in pizzeria a mangiare i surini. Non abbiatevene a male, ma chi è' abituato a mangiare le porcherie di certi locali, non può andare da mamma rosa. La qualità costa, e da mamma rosa mangi tanta qualità. D'altronde la vita e' troppo breve per mangiare in locali mediocri. Evviva mamma rosa. Costo 70€ a persona incluso bere. è che cacchio me ne frega della location, micca devo mangiarla sta location!
Il locale dimostra alcune pecche all'arrivo: la location non è delle migliori. Terrazza estiva un po' anonima sopra a una discoteca e musica a tutto volume per tutta la cena (consiglio: se potete non andateci venerdì e sabato sera). In effetti la lista manca: per me è abbastanza grave e visto che hanno pochissime scelte, potrebbero tranquillamente stampare un menu giornaliero. Ad ogni modo il prezzo di ciascun piatto si aggira sui 20 euro. sulla cucina il giudizio è sufficiente, ma non entusiasma. L'antipasto crudo è un po' anonimo, con porzioni assai ridotte. Le ostriche sono fresche. La pasta a base di sugo rosso con totani e gamberi si fa mangiare senza lasciare il segno nel palato. servizio molto cortese, quasi inappuntabile. Discreta carta dei vini. Alla fine il prezzo non è stato esagerato ma non sembra proporzionato alla qualità offerta: non mi ha invogliato a ritornarci.
Ritengo doveroso dire che sono un'amico, per cui non posso che parlarne bene. Questo locale continua nella tradizione di pesce come si deve. Ha dei grossi limiti e sono. La location come si dice. Un postaccio. La personalità del cuoco che cura l'acquisto delle materie prime, e purtroppo non solo. Sarebbe bello poterlo vedere in una città con un pubblico diverso. Dispiace che qualcuno chieda la lista ma diventa assai difficile fare un menù stampato fatto bene. Gli arrivi del pesce sono giornalieri. Va bene la tecnologia ma la freschezza dei prodotti non si deve confondere. Un consiglio a chi ha postato il 20 febbraio 2012. Prima di entrare c'e' una bacheca all'ingresso con i prezzi esposti bene in mostra. Sicuramente hanno tante pecche ma la qualità che si trova in questo locale e cosa molto particolare. In effetti ' se tutti gli uccelli conoscessero il grano.
TOTONNO
Prezzo elevato x ciò che viene offerto; nota molto molto negativa è che non ti portano alcuna lista se non quella x i vini; elencano a voce i 4 piatti a disposizione. Bello l'ambiente ma camerieri e cuoco out: con gentilezza ostentata, quasi fastidiosa, girano troppo attorno ai tavoli. Antipasti e secondi tutti con lo stesso prezzo, non ti sbagli! Dolce inclassificabile. Sembrava una candid camera. Mai piu'!
Per festeggiare Santo Stefano e sempre per continuare a farci qualche piacevole regalo in questi giorni di festa, sono stata a cena, in compagnia, da Mamma Rosa a San Polo D’Enza. Siamo rimasti contenti fin dal momento della prenotazione il ristoratore si è riservato di chiamarci nel caso non avesse avuto il pesce fresco e adatto per preparare un menù adeguato alle nostre esigenze ma soprattutto al loro livello di qualità. E così, dopo la conferma telefonica del ristoratore, abbiamo avuto il piacere di gustare i deliziosi piatti preparati da questo bravo chef, almeno a mio parere. Ogni piatto era accompagnato da una minuziosa descrizione del prodotto utilizzato, dunque della provenienza dei pesci pescati e non d’allevamento, dal modo in cui erano stati cucinati e da una accurato elenco degli ingredienti utilizzati nella preparazione dei piatti. Ma non è finita qui, la squisita qualità delle pietanze si è sposata perfettamente con l’ottima qualità dei vini serviti alla giusta temperatura. Anche la varietà dei dolci non ci ha affatto deluso. A dare il tocco finale alla piacevole cena è stato il contorno di un ambiente semplice ma raffinato, la discreta musica di sottofondo, le tovaglie di fiandra, i tocchi di colore dei bicchieri firmati e delle comodissime sedie, e le intramontabili posate d’argento. Ho ritenuto opportuno fare un elogio a questo ristorante che ha scelto la qualità piuttosto che la quantità. Capisco che non tutti la pensano come me… Certo i prezzi non sono bassi, ma mi chiedo quanti pesci freschi, non d’allevamento, si possono trovare in mezzo alla nebbia padana?
abbiamo assaggiato un piatto di crudità come antipasto, contenente 1 scampetto, 1 gambero e qualche minuscolo pezzetto di filetto di pesci diversi...alla modica cifra di 30 euro cadauno ! a seguire una frittura, davvero ottima ma di scarsa quantità, alla modica cifra di 25 euro cadauna ! due discreti dessert per 15 euro in totale ! spendendo 130 euro in due, vino escluso, siamo usciti con ancora un pò di appettito...non dico altro !
PREZZI ESAGERATI...
Sinceramente speravo meglio, non per la cucina ma per il locale e il servizio. Venerdì sera cena per due, ci fanno accomodare all'esterno, notiamo subito la musica del locale sottostante con il volume un pò troppo alto, i tavoli semplicemente apparecchiati, si può fare decisamente meglio, ma passiamo alla cena, il 95% del menu è giustamente pesce, stranamente mentre leggiamo il menù non ci viene proposto l'aperitivo, e perciò passiamo agli antipasti, un piatto di crudo composto da ostrica con cioccolato, ricciola in salsa di zucchine, salmone affumicato da loro con salsa di kiwi, un gambero del golfo di squillace e involtino di bietola ripieno di riso e branzino, tutto ottimo, e un tartare di crostacei con arancia, veramente squisita, passiamo ai primi, un ottima pasta fatta in casa tipica pugliese di cui non ricordo il nome con salsa di pesce, e maltagliati con totani, tutti e due ottimi, passiamo ai secondi, un ottima frittura di pesce e verdure, e un trancio di cernia al forno con patate, tengo a sottolineare che le portate sono tutte ottime ma il servizio dovrebbe un attimino migliorare, abbiamo dovuto persino chiedere il pane, da bere un greco di tufo senza lode e senza infamia, per chiudere non abbiamo preso i dolci ma ugualmente ci è stato servito un piatto con biscotti e cioccolatini vari. Insomma come ho anticipato la cucina è di prim'ordine , il pesce freschissimo ma il locale e il personale dovrebbe migliorare in attenzione e professionalità, in particolare nella descrizione delle portate, penso che il cliente abbia sempre bisogna di essere invogliato e non che debba decidere leggendo il menù. Totale conto per due: 2 antipasti, 2 primi, 2 secondi, una bottiglia di greco, e una d'acqua 170,00 euro.
Posto strano , alta cucina di pesce in un contesto particolare , fuori mano , empre con pochi coperti occupati ( a sentire il gestore) locale sottovalutato , prezzi un po' alti , ma un ottia proposta di pesce , cucinato in modo molto elaborato e con mille abbinamenti , a mio parere azzeccati ....da traslocare al piu presto
Oggi a pranzo in due. Veniamo accolti con molta gentilezza da uno dei due titolari e fatti accomodare ad un tavolo d'angolo con divanetto comodissimo. La saletta piccolina è molto accogliente e calda. ha solo tre tavoli ed è perfetta per le coppie, i tavoli sono ben apparecchiati con tovaglie lunghe , argenteria, bicchieri di cristallo, belle porcellane con centrini e fiori freschi. Ci viene servito un preantipasto : grissini fatti a mano con tartara di salmone con ricotta erba cipollina e salsa di mele. accostamento dolce-salato ben equilibrato. Scegliamo fra le varie proposte un menù degustazione composto da: un piatto di crudo che comprende un gambero del golfo di Squillace con sedano . filettini di ricciola con salsa di zucchine, salmone affumicato da loro, involtino di bietola ripieno di riso venere e branzino, rotolini di acciughe con zucchine. Tutto ottimo, tranne il salmone dal sapore troppo intenso e le acciughe marinate nell'aceto anzichè nel limone. A seguire un minestrone con astice, baccalà e polpo con crostini caramellati veramente squisito. poi seppioline grigliate tenere e saporite su letto di lattuga. Filetto di branzino con purè di patate e cipollotto. Da notare che per ogni portata venivano cambiati piatti e posate. Completava il menù un piatto di ravioli di piselli con salsa di vongole e crostacei. Abbiamo bevuto un ottimo Gewurtztraminer di Novacella PRAEPOSITUS 2007. E passiamo al dolce.Abbiamo scelto la bavarese a i tre cioccolati con tre salse e zuppa inglese tutti e due da sballo, accompagnati da Vendemmia tardiva Essenzia di Pojer e Sandri otttimo. Con il caffè ci hanno servito un vassoio con tanti cioccolatini e bonbons fatti da uno dei due fratelli. Sono riuscita a mangiarne solo due ,squisiti, perchè ero veramente sazia. Il servizio è professional/familiare , si alternavano al nostro tavolo lo chef e il fratello che ci hanno illustrato ogni piatto. Le proposte alla carta sono tante e tutte di pesce sempre freschissimo. Il conto è abbastanza elevato ma adeguato alla qualità del servizio . Ha accompagnato il pasto una gradevole musica di sottofondo . Una nota di merito per la qualità del cibo e alla presentazione dei piatti. Consigliatissimo per una cenetta romantica a lume di candela (veramente oggi le candele non le ho viste , ma immagino e spero che di sera le mettano) Dimenticavo il bagno: un po' datato ma pulitissimo e profumatissimo. Da ritornare.
Sono stato proprio stasera con i miei genitori in questo ristorante che serve solo pesce. Ci hanno fatto accomodare in un terrazzo al primo piano di uno stabile, dove c'erano circa 7/8 tavoli molto ben distanziati e discretamente apparecchiati con una piccola candela per ogni tavolo. A fianco dello stabile ci sono le piscine credo da cui proveniva anche una musica caraibica cmq ad un volume più che accettabile. C'erano anche dei tavoli all'interno molto molto belli e curati ma la sala era chiusa. La cucina era visibile dalla terrazza tramite un oblò. vi elenco alcuni pro: -appena seduti ci è stata immediatamente servita dell'acqua -il menù consegnato a mia madre non aveva i prezzi -il pane servito era davvero buonissimo e appena terminato il primo cestino subito ne è arrivato un'altro -un piccolo assaggio ha preceduto gli antipasti...un piccolo sformatino di melanzane con acciughe e menta(voto 6,5) -il caffè di mio padre era accompagnato da un piattino con 10 tipi di biscotti -all'arrivo degli antipasti lo chef è arrivato al tavolo per esporci i vari accostamenti -le porzioni sono giuste, non da nouvelle cousine ma nemmeno esagerate Un unico contro era il livello dell'ambientazione del terrazzo che non era un granchè se si pensa al livello di prezzo in cui si colloca il ristorante(cmq per una cena romantica va benissimo). Premetto che ciò che rendeva davvero buono le varie portate era l'estrema freschezza del pesce che si avvertiva non appena si addentava. Oggi essendo anche domenica non era nemmeno freschissimo. Poi i vari accostamenti possono piacere o meno ma questo è un gusto personale. Ad esempio l'accostamento del mio antipasto, salmone e kiwi, mi è piaciuto da matti. Veniamo alle portate(non ricordo i vari abbinamenti). Antipasti: -polpo con aceto balsamico e credo pesche(voto 6,5) -salmone affumicato con kivi(9) -carpaccio di pesce bianco con crema di zucchine(credo di ricordare ricciola, voto 8) non ricordo il nome del mio primo(7,5) Secondi: -fritto misto(9) -orata con verdure(8) Riassumendo: -3 antipasti (55 euro) -1 primo (15 euro) -2 secondi (45 euro) -1 dolce (10 euro, direi troppo) -1 prosecco di valdobbiadene (15 euro) - 2 acque + 1 caffè ( 8 euro) Il conto totale di 148 euro forse è un pò salato ma non se si pensa che si esce con la pancia piena e soddisfatti e che dati i prezzi che si vedono in giro preferisco venire 2 volte qui piuttosto che andare tre in un ristorante dove mi propinano pesce surgelato, porzioni come queste, trattamento ben diverso e mi chiedono trenta euro se va bene.
per chi vuole sentire il gusto di quello che si ha nel piatto, questo è il posto giusto. tutti i piatti di pesce vengono presentati con accostamenti a dir poco eccezzionali, sempre in ogni piatto il sapore del pesce che si sta mangiando viene esaltato al massimo. oggi spesso si guarda la quantità che ci viene proposta in relazione al prezzo che si paga, poi se invece di mangiare un'orata che sa di orata, mangiamo un pesce che sa o non sa di niente, perchè coperto di sugo e altri intigoli, fa lo stesso, basta mangiare tanto e pgare il giusto...scusate ma allora resto a casa mia. Da antonio e savino il polipo sa di polipo e l'orata di orata eccc... complimenti, speriamo di contare su du voi per non andare in pizzeria a magiare "spaghetti con le vongole" o fritto misto. dolci squisiti.