Ci sono stata tante volte, con tanti amici diversi e sono tutti tornati anche per conto loro conquistati dall'ottimo cibo e dalla cordialità di Paola. Il menu è fisso e molto abbondante. La torta fritta degli antipasti è leggera e in pezzetti piccoli "saltimbocca". I salumi sono buoni. I primi variano a seconda delle stagioni: i miei preferiti sono gli gnocchetti di zucca e le crepes al radicchio rosso. Non abbuffatevi troppo con il secondo giro (che di solito vi propone sempre) perchè anche i secondi sono degni di nota, soprattutto la tagliata di manzo che ho sempre trovata ottima. E i dolci non sono da meno, ci sono vari assaggi di torte e dolci al cucchiaio tra cui anche la classica zuppa inglese tradizionale. Prezzo tra i 25-30 euro. Unica pecca: i vini sono modesti.
GNOCCHETTI DI ZUCCA TAGLIATA DI MANZO
Spinto dai commenti positivi di altri utenti abbiamo provato questo agriturismo. Arrivati al locale ci fanno accomodare in una sala vuota e fredda perchè nella principale non c'era posto. Sicuramente cena intima ma al freddo e quasi nel dimenticatoio. Menu quasi fisso. Si parte da un antipasto di salumi: coppa, salame e crudo non stagionato con della torta fritta calda. Primi a base di tortelli di erbetta, gnocchi di zucca e tortelli di crudo con salsa di noci. I tortelli erano scotti e porzioni piccole ma se ne volevi te ne portavano ancora dopo 30 minuti!!! Secondo a scelta tra tragliata di manzo (decente) e pollo fritto, accompagnati da verdure fritte (un piattino da frutta per due!). Dolce: due pezzetti di torta a testa una di mele e una di cioccolato. Caffè e amaro. Acqua e lambrusco. Cani che ti rozzolano sotto i tavoli mentre mangi (ma qui la colpa è dei clienti che li facevano entrare perchè fuori "faceva freddo"). Sintetizzando: qualità e porzioni molto bassa. Di sicuro non ci torno anche se il prezzo è di 20 euro a testa.
agriturismo molto carino, personale cordiale e buon cibo. la varietà dei vini scarseggia un po' (e da qui, stella in meno) ma nel complesso l'ambiente è carino e si mangia davvero bene. ottime le crespelle al radicchio!! consigliato!
Dopo aver letto le recensioni di questo locale abbiamo deciso di provarlo anche se le varie opinioni erano tra loro discordanti e ... SIAMO STATI BENISSIMO! Salume di ottima qualità accompagnato da torta fritta piccola al punto giusto , gustosa. Buoni primi che esaltano al punto giusto la buona cucina di una volta " cucina genuina e di qualità" , buoni secondi tanto da dover chiedere obbligatoriamente il bis " al mio palato la tagliata di manzo è tra le migliori che abbia mai mangiato". E per non essere da meno anche i dolci mettono voce in capitolo . Per quanto riguarda le porzioni basta chiederne ancora! La padrona di casa, Paola: molto simpatica e sopratutto genuina e spensierata come i suoi prodotti .Un ultimo pensiero : mi sono sentito a casa mia . Ci tornerò presto!!!******** Fermo restando che questo pensiero è determinato dal mio gusto personale .
Bella serata tra amici, locale accogliente, cibo di qualità, gestori cortesi e alla buona. Prezzo onesto.
Si parte con salume buono ma scarso, abbinato a mini torta fritta troppo dolce. Seguono crespelle con ripieno di ricotta discrete e agnolotti con ripieno di carne/prosciutto conditi con una pseudo salsa alle noci. Ultimo dei primi sono gli gnocchi agli asparagi che, a parte il sugo apprezzabile, sono duri come "giaroni", evidentemente si tratta di gnocchi industriali, ci si aspettava almeno una pasta “fatta in casa”. I secondi: straccetti di tacchino avvolti nella pancetta, grandi come un mignolo, tre a testa e per finire una tagliata tenera, ma di sapore sgradevole, porzione scarsissima. Vino rosso Lungoparma della Cantina Sociale, prezzo nei supermercati euro 2,60, spacciato insistentemente per gutturnio e comunque sia imbevibile. Torte miste casalinghe buone e caffe'. Il servizio è del tutto inadeguato, anche per un posto alla buona, non di certo nel prezzo, 30 euro cadauno, veramente eccessivo. Non ci torneremo.
Ci sono stato venerdì sera con una comitiva numerosa, eravamo in 36, a parte il locale veramente carino e un antipasto di salumi nella media, tutto il resto (una crespella di castagne, tortelli d'erbetta e una tagliata) era assolutamente immangiabile. Un servizio a di poco aprossimativo, e due piccoli cagnolini che entravano e uscivano dal locale cucina assolutamente indistrubati. Voglio spendere due parole anche per il vino, lambrusco e malvasia (nessuna alternativa) talmente acidi da risultare imbevibili, alla fine ho bevuto 2 bottiglie d'acqua minerale e per una sera non ho dovuto preoccuparmi dei controlli con gli etilometri.
locale carino. cibo di qualità, genuino e abbondante. Molto cortesi, prezzo più che onesto.
Posto tranquillo, ma nel contempo facilmente raggiungibile a soli 5 minuti dalla città. La cucina è quella tipica del territorio, con qualche divagazione interessante sui primi. Rapporto qualità/prezzo adeguato. Degna di menzione particolare la torta fritta mignon/mignon (cioè non la classica mignon, ma ancora più piccola, formato snack, un pezzo tira l'altro). Un lambrusco scuro di Mezzani (cugino del bruscone di Ceci) accompagna a tutto pasto, passando da antipasti di salume, due primi, tagliata di manzo con contorno di patate e zucchine fritte. Per dolce torte della casa , di ottima (e recente) fattura. Peccato per lo spumante .... un classico Valdobbiadene. Se vogliamo valorizzare il territorio (e l'agriturismo lo deve) dobbiamo osare di più sui locali (sauvignon e malvasia). Tutto sommato comunque i 28 euri sono ben spesi, e il posto merita un ritorno.