Nella splendida cornice dell'isola di ortigia non si può tralasciare l'aspetto della cucina, specie quando un locale (dotato di soli 8 tavoli) ti propone due tipi di portate: pochi antipasti di mare e un discreto numero di primi (al 90% di mare) ma tutti rigorosamente di pasta fatta in casa. Eravamo in cinque e abbiamo ordinato del pesce spada affumicato (5 fette per piatto non proprio sottili) adagiati su foglie di lattuga e dorate da un olio extravergine crudo da favola. Cinque primi (un piatto di ravioli (!!) ripieni di pesce, con gamberetti e pomodorini, tre piatti di tagliatelle allo scoglio e uno spaghetto coi ricci di mare): anche questi decisamente ottimi. Da bere un Glicine bianco di Salaparuta, due bottiglie di acqua da 1 lt. e 4 sorbetti finali molto gustosi. Conto totale comprensivo di coperto: 129 euro. Rapporto qualità-prezzo direi decisamente soddisfacente e personale estremamente gentile e disponibile.