Ciao antani, siamo stati alla locanda e non siamo riusciti a finire gli assaggi dal tanto che erano abbondanti. Certo per ogni portata è un assaggio (potevi capirlo dal nome "assaggi" dato al menù. ) ma direi che 5 antipasti, un primo, due secondi, polenta al tartufo e formaggi siano da definirsi complici di una lauta cena! ho trovato spaziali i gnocchi al porro e la torta al cioccolato degna di una stella michelin. il cuoco e' da sposare!
ECCELLENTE
OTTIMA cucina!!!.. sono stata alla locanda con amiche e anche con clienti della ditta dove lavoro, mi sono sempre trovata bene con qualsiasi scelta del menu (specialmente i primi e i dolci), buon rapporto qualità, porzioni e prezzo, personale cortese, non capisco le lamentele Antani, mi sembrano cattiverie scritte da qualche concorrente..visto che quello che ha scritto l'ho ritrovato postato in modo identico anche su altri siti però si firmava con nick name diversi... denigrare un buon ristorante con nomi diversi.. nella speranza che vengano nel tuo?? MAH!!
DA EVITARE !!!! Di passaggio, attirati dal menu esposto, siamo entrati in 7 tra cui un bambino. Bella atmosfera. Abbiamo ordinato dei primi, ma ahimè, le porzioni non si potevano definire piccole come oggi si usa servirle, ci sarebbe anche andato bene, ma erano solo assaggini (praticamente il quantitativo di un cucchiaio) tanto che, sbigottiti, abbiamo chiesto se quelli fossero degli assaggi. Una cameriera scortese e per nulla professionale ci ha risposto che quelle erano porzioni regolari. Inoltre, per il bambino abbiamo chiesto pasta al burro che ci è stata servita già con parmigiano (la regola vuole che lo si serva a parte). Inutile dire che il bambino ha digiunato. Per evitare polemiche abbiamo pagato e siamo andati via.......praticamente digiuni. Da non tornare mai più, anzi DA EVITARE!!!
Locale situato nel cuore della "vecchia" Brescia, mi è proprio rimasto nel cuore. Luci soffuse, muri in pietra a vista, originale ambiente mediovale. Se leggi le tovagliette di carta puoi rivivere, il mito dei Guasconi, temerari conquistatori francesi, che nel 1500 predarono Brescia. Abbiamo mangiato: lardo d'arnaud con crostini al miele, ravioli ricotta e bagoss, con speck, pomodorini e pesto di trevigiano, bigoli con pane croccante e pancetta. Di secondo, tagliata di cavallo con salsa di castagna, polenta taragna con formaggi di malga. Dolce: crumble di prugne e panna cotta allo zenzero con salsa mou. Il tutto annaffiato con valpolicella ripasso e acqua. Tot. conto 66.00 euro in due. Se poi mettiamo che il titolare è stato gentilissimo ed il servizio svelto, cosa posso volere in più dalla vita? Un lucano??? Ops, l'ho già sposato!!!!