Se torniamo dopo diversi mesi e mangiamo le stesse cose (tra cui degli asparagi totalmente fuori stagione) allora c'é davvero qualcosa che non va. Peccato.
Siamo andati in questo locale a pranzo come comitiva di lavoro e chi ha organizzato la cosa ha davvero reso un gran servizio. Antipasti e contorni a buffet, due primi abbondanti (eccezionali sia i tortelli di erbetta che il risotto con asparagi e fughi). A questo punto mentre io ero già sazio sono arrivati due grandi vassoi di formaggi misti con tanto di confetture d'accompagnamento. Vini bianchi, rossi e acqua. Dolci finali (torte secche e altro) e caffè (ottimo) con tanto di un inusuale copritazza per preservarne l'aroma. Il prezzo è stato contrattato precedentemente ma la cifra spesa a persona per me è stata decisamente popolare per quanto mangiato e bevuto (considerato che tutti hanno fatto il bis di primi e di formaggi). Beh complimenti davvero, anche per il serviizo estremamente inappuntabile!
Ambiente particolare e suggestivo, ma necessità di un pò più di cura. Abbiamo provato i raviolini in salsa di culatello e i tortelli di erbetta che sono ottimi e con buone porzioni, i contorni a buffet e due dolci, una bottiglia di malvasia monte delle vigne e acqua. Il tutto a 46 euro. Il rapporto qualità prezzo è nella norma, il servizio ottimo.
Sono stato recentemente alla corale per una Cena tra colleghi e credo non ci metteremo più piede. Il locale è vecchio e poco curato, ma potrebbe avere il fascino della vecchia trattoria se non fosse che la qualità del cibo è medio/bassa e i prezzi sono assolutamente sproporzionati. L'antipasto classico di torta fritta e salumi costa circa dieci euro! Trovo assolutamente ingiustificato spendere 30 euro a testa per antipasto, primo, caffè, amaro e una bottiglia di vino quando in città si può trovare allo stesso prezzo una qualità decisamente superiore.
PREZZI ECCESSIVI
Torno mio malgrado dopo più di un anno di distanza e debbo dire che la location estiva è veramente carina (e non c'è nemmeno il duo di killer del pentagramma della volta precedente), peccato che il rapporto qualità/prezzo sia sempre uguale e cioè pessimo. Per tutti (eravamo in 12)antipasto di salumi senza infamia e senza lode accompagnato dalla solita torta fritta buona ma in quantità minima. Per me 9 tortelli con ripieno di ricotta e spalla cotta, buonini ma al costo di 1 euro ciascuno, gli altri hanno preso quasi tutti il primo, alcuni il secondo e nessuno li ha presi entrambi; poi fragole e caffè. Conto totale: 30 euro a testa comprensivi di "ben" 2 bottiglie di lambrusco monte delle vigne. Avessero almeno fatto finta di offrirci un grappino, no, niente! E poi si parla tanto di difesa della parmigianità dell'oltretorrente.
Torta fritta abbondante e salumi molto scarsi come quantità e discreta qualità. fagottini al culatello davvero ottimi, e il locale meriterebbe di essere visitato solo per quelli. ottima la scelta dei dolci, tutti fatti in casa.
Pranzo prenatalizio con bambini. Avevamo quasi la sala a disposizione per far giocare i bambini. Antipasti normali, buoni primi, il mio secondo (stinco al forno) abbastanza scarso. Buoni dolci. Tutto sommato un bel pranzo. Forse 2,5 stelline ma visto che non ci sono stati problemi con i bambini.....
Premessa: ero invitato ad un rinfresco di laurea pertanto l'aspetto sul costo non è valutabile dal sottoscritto. Niente piano bar per fortuna, gazebo esterno che da sul parco molto carino ma il caldo soffocante di questi giorni lo rende inutile e le flotte di mosche che gironzolano tra le pietanze e i commensali sono insopportabili. La torta fritta non è affatto male, i salumi mediocri, ma quello che ho notato su questo locale e che lo fa scadere un po' è stato l'essere reticenti a mettere dei piatti aggiuntivi di pietanze sul tavolo: eravamo una trentina almeno e quando il primo vassoio di mozzarelline impanate e fritte sono finite non è apparso alcun bis (idem con altre portate), il bis ha riguardato infatti solo dell'affettato (dettagliatamente del crudo, la spalla cotta ad esempio, dopo la prima apparizione non è stata bissata). In serata, a dispetto delle recensioni che leggo, il locale si è rimempito completamente sia all'interno che all'esterno.
Antipasto con pezzettini di torta fritta (sufficiente) e salumi assolutamente sotto la media con fiocchetto che "sigava", prosciutto sufficiente ma in quantità esigua, spalla cotta e salame industriali e - cosa che fa stonare immediatamente la qualità di un ristorante - la mortadella. Buono il riso alla Giuseppe Verdi, siamo passati ai dolci (e lì c'è veramente da sbizzarrirsi)e al caffè. Conto: 37,50 euro che non sono pochi visto che nessuno ha preso il secondo né tantomeno l'ammazzacaffè, è chiaro che il vino incide sul conto finale ma il rapporto qualità/prezzo è decisamente sfavorevole. Contraddizione del locale il servizio cortese con un tocco di classe che faceva pendant con un improvvisato duo di musicanti che cantavano a volume talmente tanto alto da impedire la conversazione al tavolo. No, decisamente da sconsigliare.
Ci sono finita una sera un po' per caso...salone immenso, solo due tavoli occupati: una tristezza... Salumi mediocri, tortelli idem. Prezzi nella norma ma si trovano molti posti che offrono una cucina migliore ad un prezzo più basso. Non ci tornerò.
Locale antiquato, senza una propria identità; di sabato sera nella sala vi era un triste complessino. Abbiamo accordato un menù fisso costituito da un bis di primi (tortelli da discount) e un piatto di salumi tipo vaschette del banco frigo di supermercato con una torta fritta penso la peggiore che abbia mangiato a Parma e provincia. In conclusione 810 euro in 27 persone (30 euro ciascuno), praticamente ci hanno fatto pagare come se ognuno avesse scelto alla carta……e mi sono sentito dire che ci avevano fatto anche lo sconto. Una vergogna! Peccato che non esiste "0 stelle"!
Cibo mediocre, servizio pessimo e ambiente scarno. Salvabile solo il giardino estivo.
Cena di sabato sera nel cortile all'aperto. Alcune grandi tavolate ma per fortuna tranquille. A disturbare piuttosto è il forte odore di cucina, un po' grassa, un po' fritta...non troppo piacevole. Cameriere molto gentile. Piatto di guancialetti abbondante ma sinceramente questa cucina sempre uguale a sè stessa ha stancato. Perchè non alleggerire un po'? Perchè non migliorare sui contorni, insalate, cose fresche? Perchè per favore non introdurre qualche vino più accettabile? Togliere un po' di panna agli anolini tartufati? Ritornare a servire salume di qualità, visto che questa è andata diminuendo costantemente negli anni?
Domenica sera abbiamo avuto l'occasione di cenare nel cortiletto confinante con il parco Ducale. Siamo statati davvero bene: antipasto con salume misto e torta fritta, poi io ho ordinato un piatto di tortelli alla Corale (tortelli verdi con spalla cotta), buonissimi e quantità abbondante! Consigliato a chi ama la cucina tipica parmigiana!
Non voglio polemizzare con "il rosso", comunista evidentemente amico del titolare, dal momento che ha recensito solo questo locale e gli ha assegnato ben 5 stelle. Io non faccio critiche tanto per farle, in ogni caso "il rosso" dovrebbe imparare a scrivere in italiano (ndr vedi "invecie"!!!!!) Il posto non è certo dei migliori, titolare e camerieri non sanno neanche da che parte si incominci, il prezzo non è sicuramente alto, ma, vista la qualità ed il servizio chiedere di più sarebbe un furto. CONSIGLIO: Evitate il locale 0 1 il rosso 5 star rating9 marzo 2009 OTTIMA CUCINA , BELLO IL POSTO SIA IL SALONE CHE IL GIARDINO FUORI , CAMERIERI MOLTO CORTESI E SIMPATICI ,PER QUANTO RIGUARDA I COMMENTI DI ALCUNI SAREBBE MEGLIO CHE IMPARASSERO COME SI MANGIA DAVVERO E INVECIE DI CRITICARE SAREBBE MEGLIO CHE SE NE RIMANESSERO A CASA LORO Elite 2008 0 40 pramzan 2 star rating10 febbraio 2009 cucina tipica e i discreta qualità. Titolare insopportabile e maleducato. Prezzo nella media
cucina tipica e i discreta qualità. Titolare insopportabile e maleducato. Prezzo nella media
Ci siamo recati in compagnia (tavolata di una decina di persone non tutti parmigiani) in questo locale tanto decantato da uno dei presenti, Abbiamo cenato all'aperto accompagnati dal pianobar ( bravo). Ordiniamo bis di primi: gnocchi al gorgonzola (insignificanti), cappelletti tartufati (pesanti oltre il lecito!), salumi, torta fritta (alle sagre è ben più buona!) acqua, vino, caffè, limoncini. Speravo qualcosa di meglio vista la presenza di non parmigiani, (non vedevano l'ora di gustare la "nostra" famosa torta fritta con i "nostri" salumi!); in quanto al servizio mi chiedo come sia possibile tanta scortesia!!! Non avendo pagato io non posso esprimermi sul prezzo. Mi dispiace dare giudizi negativi, spero (per loro) che sia stata soltanto una serata sbagliata. Per quanto mi riguarda credo proprio che ricambierò l'invito da un'altra parte.
TORTA FRITTA GIARDINO ESTIVO PIANOBAR
posto simpatico anche se collocato in una zona dove il parcheggio non sempre è facile. Ho preso un primo (cappelletti) abbastanza buoni, il carrelllo dei bolliti che purtroppo erano "vecchi" e un buon dolce. Con il coperto e una mezza di minerale ho speso 35 €. Onestamente troppo......
pranzo di squadra a menu concordato. Tanta roba e ben fatta. Certamente non un posto ricercato ma solida cucina parmigiana.
tre volte negli ultimi due mesi e sono sempre stato soddisfatto. l'importante è non avere pretese di cucina stellata e servizio impeccabile. in poche parole: qui si mangia bene. e si spende il giusto. salumi discreti e torta fritta appena sufficiente, ma il resto è ok. tortelli verdi delicati e ricchi, risotto alla Verdi abbondante e gustoso. dimenticabili i cappelletti alla salsa di culatello, quindi arriviamo all'ottima rosa di Parma, agli arrosti succulenti, alla ricca scelta di contorni self service. dolci tradizionali, vini di casa nostra, conto al massimo di 30 euro. cosa volere di più? meglio evitare le serata affollate, ma una scelta di gusto per l'estate in città.