Storica locanda immersa nel verde che rispetta la tipicità e la tradizione emiliana, salumi, pasta fresca e torta fritta tutti i giorni.
Anonima trattoria di campagna, sia a livello di immagine che di piatti. I cappelletti erano immangiabili e la torta fritta straunta. Deludenti anche i dolci, zuppa inglese semi liquida e sbrisolona che si sfaldava in mano ancor prima di raggiungere il bicchiere. Non ci tornerò!
Sabato sera in due: torta fritta e tagliere di salume misto. Il salume era ottimo, purtroppo la torta fritta invece era straunta, dopo averne mangiato alcuni pezzi ci siamo arresi e abbiamo finito il salume con il pane, peraltro molto buono. Mio marito ha optato per le tagliatelle con i funghi, un buon piatto, la pasta bella soda, fatta in casa, condita con un'esagerazione di funghi porcini in bianco e una leggera spolverata di prezzemolo. Io mi sono lasciata tentare dal cotechino con purè. Quando è arrivato il vassoio ero incredula: c'erano 4 o 5 fettine di una sorta di salamino dall'aspetto strano che nulla aveva a che fare con il classico cotechino, era grigio. Di fronte alla mia perplessità mio marito suggerisce che forse si trattava di un cotechino casalingo....mah......lo assaggio.....immangiabile!!! Sembrava che fosse stato affettato dal giorno prima e per farlo riscaldare l'avessero tuffato nell'acqua calda, insomma l'ho lasciato nel piatto, disgustata. Quando la cameriera ha sparecchiato mi ha chiesto: "non le è piaciuto, vero?" al mio "no" non ha fatto commenti ed ha ritirato il tutto senza chiedermi se volevo ordinare qualcos'altro. La mia delusione è aumentata al momento di pagare il conto per la totale indifferenza della proprietaria che non ha chiesto spiegazioni, non si è scusata e ci ha fatto pagare 60 e euro per un tagliere di salume, un cestino di torta fritta, un primo, un cotechino improponibile, una bottiglia di Gutturnio, una di acqua microfiltrata (acqua del rubinetto) e un Averna. Francamente mi è sembrata una presa in giro. Buon Natale.
Siamo andati ieri in occasione della tortellata di San Giovanni. Il menu era composto da tortelli, arrosti misti, patate al forno, verdure grigliate, dolce, acqua vino e caffè per 28 euro! Tutto buono: i tortelli ben conditi. Parola d'ordine: guai a chiedere alternative al menu. Non c'erano!
Siamo andate con un gruppo di amiche un mesetto fa, il locale è il tipico bar/trattoria con piatti della tradizione. le cameriere sono state disponibili e ci hanno fatto accomodare vicino al camino. antipasto di salumi misti con torta fritta abbondante e buono timballo di riso gambarone molto buono e salame fritto! tutto in tono con la trattoria. Spesa adeguata. unica nota negativa. Il bagno era gelido!
ADEGUATA AL SUO ESSERE TRATTORIA !
Normalissima trattoria di paese con il vezzodi voler essere un ristorante da gambero rosso. cibi commerciali e dozzinali, porzioni scarne e poco appetitose, vino da supermercato venduto come se fosse nettare d'ambrosia. decisamente da evitare anche per la scortesia e la troppa confidenza che i titolari si prendono con i clienti.
Si mangia in media discretamente bene ma non si riesce mai a capire quanto andrai a spendere. Metodi di giudizio per il conto non coerenti, l'ultima volta ho speso decisamente troppo!
Locale dove si mangia discretamente. Preso antipasto di salume misto e torta fritta (buono) per 4 persone (48 euro solo l'antipasto); come primo, 3 risotti gambarone senza infamia nè lode. Praticamente un risotto al tartufo coperto da roast beef e sugo di funghi. Mi aspettavo decisamente di più da questo piatto. L'unico secondo servito è stato una punta al forno con patate. Punta buona ma sulle patate c'è da lavorare. 3 dolci (buoni, ma dall'artigianalità dubbia). Acqua depurata, 2 bottiglie di vino, caffè e ammazzacaffè per la modica cifra di € 156,00 in 4. Vista la qualità del cibo, abbiamo sicuramente speso troppo. 30 euro a testa erano più che sufficienti! I man plé. Non credo che ritorneremo.
Molto rustico come locale ma si mangia bene. Salume e torta fritta buona ottimo anche il risotto. Gestori gentili. Forse da ampliare la cantina. Nel complesso da suggerire.
Cenato spesse volte, mai rimaso deluso. Trattoria paesana, con poche pretese e poche frivolezze. Salumi e torta fritta buoni, ottimi i primi, a chi piace il pesce gatto qui ne troverà in abbondanza e sempre freschi. Sufficienti i secondi. Personale simpatico e cortese, in particolare la titolare e la cameriera abituale, un pò meno il pseudotitolare maschio. E se dopo una cena non siete in condizioni di guidare, chiedete per una camera nel b&b, pulite, belle e accoglienti!
Mangiato discretamente , piatti normalissimi, un po salati così come il conto, per una trattoria in campagna potrebbero tenere i ricarichi un po piu bassi.
PRANZO
Rane, merluzzo. Era una vita che non mangiavo così! le coscette di rana fritte scrocchiarelle, quelle piccoline, non le coscione surgelate, di non so quale inquietante provenienza, che mi è capitato di trovare al supermercato. Mi sono fatta una bella ed appagante scorpacciata (se mi passate il termine, perchè di fatto alla fine c'era una gran quantità di ossicini ma polpa poca) il merluzzo fritto croccante fuori ma morbido e delicato all'interno, per niente salato, una bontà unica. un bel tagliere con ottimo salume misto dove spiccava decisamente un prosciutto "perfetto". E se lo dico io potete credermi, noiosa come sono. torta fritta abbondante e gustosisima, per niente unta. servizio cortese e veloce. una critica sull'acqua: non mi piace affatto che venga servita l'acqua demineralizzata senza avvisare, vorrei poter scegliere. poca scelta di vini e senza lista, noi abbiamo bevuto un sangiovese da dimenticare. un locale da tenere in considerazione.
MERLUZZO RANE PROSCIUTTO
Bel locale e gestori molto gentili. Ci sono andato nei giorni scorsi viste le recensioni. Ottimi i primi piatti mentre sono rimasto un pò deluso dal cinghiale. I dolci non li abbiamo assaggiati le razioni erano più che abbondanti. Sicuramente un ottima scelta ci tornerò in estate
Ci sono stato ieri sera con altre 9 persone, ci siamo presentati alla porta verso le 9 di sera senza prenotazione e ci hanno fatto accomodare su un tavolone nel locale di ingresso scusandosi per la precarietà della sistemazione che in realtà andava più che bene. salumi buoni e torta fritta ben fatta, io ho preso dei tortelli di patate un po' anonimi e del cinghiale veramente buono! Dolce fatto in casa molto buono, acqua depurata e gutturnio vivace, caffè e nocino alla modica cifra di € 25,00 a testa. devo complimentarmi per la squisita cortesia dei gestori. Sicuramente da riprovare per assaggiare le rane fritte.
Rimane sempre un buon posto per gustare della buona carne e degli ottimi primi; inoltre si sta alla'aria aperta e l'afa non si fa sentire più di tanto. Unico neo......rispetto ad un anno fa i prezzi hanno avuto un leggero rialzo.
Trattoria rustica senza pretese, piatti particolari difficili da trovare in giro: rane, anguilla, merluzzo, ecc., rapporto qualità/prezzo buono.
Sono andata un paio di volte quest'estate a mangiare all'aperto: ho trovato un locale semplice, con un servizio un pò spartano, ma con ottimi piatti della tradizione parmigiana. Consiglio il risotto cucinato con i funghi e servito avvolto nel rost beaf, una delizia! Sono fresche e ben cucinate anche le verdure grigliate e, di stagione, i porcini che propongono fritti o trifolati. Bevendo birra il conto è più che ragionevole.
Dopo una scorpacciata di pesce in quel di Milano Marittima, non chiedevo di meglio che un po' di carne fatta bene; per questo siamo tornati da Palmiro e non ci ha deluso. Ottimo filetto al pepe, ottima tagliata e tenerissima fiorentina ( Kg 1,250 ).....carta dei vini discreta e berso' fantastico.
La cucina è casalinga e buona, bella bisunta come piace a me forse un po' pesante , ma deliziosa. Abbiamo preso i classici salumi di ottima origine e stagionatura con torta fritta, u nador arrosto molto buono, filetto ai funghi buono e cotto giusto, gli anolini con panna e culatello niente di che', tagliata di manzo con grana positiva anche questa. 2 bocce di gotturnio fermo, caffè e bargnolino in caraffina lasciato sul tavolo e in 3 abbiamo speso 35 euri a cranio. Sinceramente pensavo di spendere un po' meno, cosi' tiro giu' una stella. La seconda stella viene tolta per la padrona (penso) giovane inversa come una rana fritta.... Bene comunque
ANATRA ARROSTO
Assolutamente da evitare, almeno per quanto riguarda la fiorentina (ecco perchè tutti gli altri prendevano salume e torta fritta!) Io e mio marito abbiamo ordinato due fiorentine da 700 gr., il taglio più piccolo, con patate al forno,una bottiglia di Otello, acqua depurata e due zuppe inglesi (ciotola diametro 10 cm!) costo totale 85 euro!!!!!! Quando la signora ci ha presentato il conto e ha visto la mia faccia allibita soprattutto per il costo della "fiorentina", 30 euro ognuna, mi dice:".... d'altronde è il costo della carne e poi abbiamo un cuoco che se ne intende!" Si immagino, la mia non era assolutamente una fiorentina perchè non aveva il classico taglio a croce dell'osso e a parte questo saranno state si e no 400 gr l'una ed erano entrambe dure e fibrose!
Ci siamo stati sabato sera. A vederlo da fuori non gli avremmo dato un centesimo, ma ci siamo buttati e per fortuna abbiamo deciso di provarlo. Il colore delle pareti è effettivamente un po' forte, ma nel contesto è carino. Il personale è stato davvero gentilissimo!!! Non sapevamo con cosa iniziare, e subito ci hanno proposto due tris di primi composti da tortelli di zucca, di erbette, di ortiche, un risottino della casa con tartufo- roast beef-porcini e degli anolini asciutti con panna e culatello. Deliziosi!!!! Poi abbiamo proseguito con un cestino di torta fritta con salumi vari e spalla al forno. Dolci assolutamente della casa. Il tutto accompagnato con della malvasia. Totale 58 euro in due. Ci torneremo sicuramente!!!!!
Tutto ok
Locale un pò sperduto ma ne vale la pena, cucina buona con piatti che non si vedono più nei menu' della cucina tipica. il Risotto è buonissimo. Il locale è un pò strano forse il colore delle pareti è un pò shock, ma il resto tutto ok. bagno pulito e conto adeguato.
ci son tornato e miglioro il mio giudizio su questo posto. Avevano finito la torta fritta,ma non hanno esitato a riprepararmela apposta per me. Inoltre continuano a tenere in vita piatti che non si troano più come le rane fritte(non mi son piaciute a prticolaermente, a dir la verità). il risotto gamabrone poi, è molto buono. se anche i colori delle pareti può dispiacere, il bagno è pulitissimo.bello bello.
Cena tra colleghi in una fresca serata d'agosto. Onde evitare un'ingolfata con la pasta, decidiamo di prendere un affettato di culatello ( buono ) e quindi fiorentine per 4. Carne cotta al punto giusto e saporita, tenera e rosea come si deve. Buoni i dolci e prezzo nella norma. A bientòt.
molto cortesi. senza battere ciglio hanno ripreparato il primo della mia ragazza che non gradisce il grana. ho assaggiato per la prima volta il salame fritto che non ho più trovato in altri posti. il posto poi, è veramente carino. da tornarci!!
Classica trattoria di campagna, poco gusto nell'arredamento che sembra quasi buttato lì per caso e poco gusto nella scelta del colore delle pareti, che definirei un po' "violento" per una sala da pranzo. Comunque, la cena è stata più che discreta: un buon affettato di salume misto (fatta eccezione per il salame mal stagionato), gustosi e particolari i tortelli di ricotta e ottimo il fritto di fiume, che non mi è mai capitato di trovare in altri posti. Il servizio è alla buona, non invadente e non particolarmente brillante.. Non fanno pagare l'acqua ma è quella depurata.. o mineralizzata. Non ricordo il termine. Preferirei quella di una bottiglia ben chiusa (sì perchè la bottiglia arriva a tavola, ovviamente, aperta). Carta dei vini limitatissima e non troppo ricercata.
Locale sperduto nella campagna fra medesano e noceto, offre gustosissimi piatti della tradizione, che non mancano però di fantasia, in un ambiente rustico e accogliente.
Mi è stato detto:vai perchè si mangia bene ed effettivamente così è stato.Eravamo in tre e come sempre tutti abbiamo navigato nei vari piatti.L'anatra e le verdure alla griglia erano squisite,molto buona anche la frittura di fiume e discreti anche gli antipasti e i primi.Non fanno pagare l'acqua perche servono quella del rubinetto trattata senza, però,specificarlo prima.NON LA VOGLIO.Voglio bere l'acqua imbottigliata, servita chiusa e possibilmente di qualità.Pareti arancio carico che alla sera risultano abbastanza fastidiose.Qualche ragnatela appesa che.dato lo spessore,sta li da diversi giorni.Caffè imbevibile.Però,e lo ripeto senza alcuna ironia,si mangia bene.
RANE ANGUILLA
Entrando nel locale si ha una sensazione di semplicità ma anche di accoglienza, ci sediamo al tavolo e decidiamo di saltare gli antipasti perchè ci viene proposto solo salume e per averlo accompagnato con qualche pezzo di tortafritta bisognava dirlo al momento della prenotazione, passiamo ai primi ottimo il riso gambarone, riso ai funghi ricoperto con roast beef, buoni anche i tortelli di ortica, per quanto riguarda i secondi consiglio la frittura di rane pesce gatto e merluzzo, buona anche l'anatra, la tagliata invece è dura e assolutamente da evitare il filetto al pepe, al momento dell'ordinazione viene chiesto al sangue ed invece mi viene portato un pezzo di carne tenero ma completamente cotto e sommerso da una salsa rosa, penso fosse salsa al pepe, una portata scandalosa, mi chiedo con quale coraggio si può rovinare un pezzo di carne così,si dimenticano i contorni, i dolci li saltiamo ne abbiamo a sufficienza, insomma lo posso consigliare evitando queste portate ma segnalo un rapporto qualità prezzo sfavorevole, 37 euri a testa saltando antipasto mangiano primo secondo e saltando il dolce, bevendo lambrusco
la cucina e' ottima, ho mangiato i tortelli alla Rossini con panna e culatello, e poi tagliata con rucola e grana, devo dire che si mangia davvero bene , Loredana e' piacevolissima e ci tornero'. P.P.