Penelope: La nuova gestione non sembra essere all'altezza di quella precedente. In una città che solitamente ama le proprie tradizioni gastronomiche, viene proposta una cucina alternativa tutta a base di pesce ma che non sempre convince: polentina con sugo alle vongole e gamberi, spaghetti con cicoria carciofi e mazzancolle, sandwich di filetti di rombo patate e carciofi in tegame, flan di zucchine con canocchie e crostacei. Cantina sufficiente con un occhio di riguardo alle proposte al calice, servizio non sempre organizzato e conto sui 45 euro
Entra per valutare questo parerePenelope: A pochi passi dalle due torri, troviamo questo locale che, a parte qualche piccola divagazione, propone da sempre una cucina strettamente emiliana. Solido il repertorio dei tortellini a cui fanno seguito le tipiche tagliatelle al ragù, le cotolette alla bolognese, ma pure un ottimo rognone alla senape. Cantina minima, servizio estremamente cortese e conto sui 45 euro.
Entra per valutare questo parereSentenza: Pizza buona e cotta nel forno a legna, pizze integrali e per celiaci. Da evitare la veranda estiva, troppa gente in uno spazio che dovrebbe contenerne la metà.
Entra per valutare questo parereSentenza: La cucina è tipicamente bolognese, di qualità e sempre ben presentata. La portate non sono abbondanti, ma la cucina bolognese non è certo leggera, quindi possiamo passarci sopra. Affidatevi ai consigli dei due proprietari che sono molto gentili e competenti. A me hanno fatto assaggiare la gramigna con la salsiccia e le tagliatelle verdi (ottime). In fondo, tenetevi un posticino per la torta di riso. Prezzi altini, ma nel centro di bologna è quasi inevitabile.
Entra per valutare questo parereSentenza: Ottime le tagliatelle al ragù e i gnocchetti al gorgonzola. A seguire mi sento di consigliare la scaloppina, il filetto al pepe, le polpette e zucchine ripiene, oppure una perfetta cotoletta alla bolognese. Il menu non cambia quasi mai, e devo ancora capire se questo è un pregio o un difetto. Prezzi onesti e ottimo servizio.
Entra per valutare questo pareredaniele loreti: La qualita' della carne è veramente ottima,gestito molto bene dal propietario e da personale qualificato. Una sicurezza.
Entra per valutare questo parereIsabeau: Il locale è stato aperto da un paio d'anni recuperando le cantine di un antico palazzo. Il restauro, che abbina pianelle e mattone vecchio a un bianco moderno, ha dato origine a un ambiente suggestivo e seducente, e tutto questo viene portato avanti da una coppia giovane ma rodata che si dedica a ricette sfiziose preparate con estro e utilizzando materie prime di qualità. Tagliatelle al ragù d'anatra e cacao, sandwich di coda di rospo con salsa di broccoli acciughe e cavolo romano, maltagliati integrali con ragù di seppie e piselli. Cantina intrigante dai ricarichi contenuti, un po' nazionale, un po' francese, il servizio è garbato e competente e, bevande escluse, si spendono circa 40 euro.
Entra per valutare questo parereIsabeau: Si trova immerso nel verde delle prime colline bolognesi e l'atmosfera che offre è calda e familiare. La cucina è quella emiliana, quella più nota, quella dai sapori schietti che mette in tavola i tortellini in brodo di gallina, la gramigna con il ragù di salsiccia, o le tagliatelle fatte in casa con il ragù alla bolognese. Funghi cucinati in diversi modi in autunno e la crescentina dorata e fragrante d'estate. Carta dei vini suggerita più che altro dalla passione e conto sui 35/40 euro.
Entra per valutare questo parereSentenza: Cucina tipica bolognese ben eseguita, servizio cortese e porzioni molto abbondanti. Ci torno sempre volentieri.
Entra per valutare questo parereuebservis: Un ristorante raffinato ma con un tocco informale e tanta creatività. Menu non legato al territorio: spiccano i piatti di mare e le rivisitazioni "fusion". Qualità ottima, presentazione curata, camerieri e proprietario gentili e prodighi di consigli. Prezzi medio-alti.
Entra per valutare questo parerePenelope: Trattoria "di una volta" che si dedica esclusivamente a una cucina tipica, ma la cui qualità non è sempre costante. Così così le tagliatelle al ragù, sicuramente meglio le lasagne. Ben fatto il coniglio al forno. Cantina di routine e un conto per tutte le tasche.
Entra per valutare questo parerePenelope: Atmosfera d'altri tempi che propone una cucina più che tradizionale lasciando largo spazio ai grandi bolliti. Cantina ridotta, conto sui 45 euro.
Entra per valutare questo parerePenelope: Cucina lucana dai sapori decisi. Si parte dalle alici marinate con sorbetto di "nduja", si prosegue con bucatini aglio olio e peperoncino da amalgamare con gamberi crudi serviti a parte, o topinambur e fonduta di seppia con i rigatoni soffiati. Si chiude con un capretto alle erbe e olive, con patate e friggitelli. Locale rumoroso, tavoli troppo ravvicinati, carta dei vini da migliorare e conto intorno ai 50 euro.
Entra per valutare questo parereuebservis: Il locale è piccolo (meglio prenotare), l'arredamento senza fronzoli, la cucina ottima. Antipasti emiliani di ogni tipo, paste all'uovo (su tutte le strette all'ortica), secondi di manzo o di maiale (filettino all'aceto balsamico), dolci tradizionali e una buona carta dei vini (anche al calice). Servizio rapido e personale cordiale e disponibile a spiegare il menu.
Entra per valutare questo parereIsabeau: Locale storico, rustico, non troppo grande, ma accogliente, che delizia il palato della clientela con la più tipica e ricca cucina tradizionale, tortelloni, lasagne e polpette, ma soprattutto dei magnifici taglieri di salumi che "ospitano" un pelota iberico di tutto rispetto. Carta dei vini superba con una generosa scelta di spumanti e champagne che la rende tra le più ricche della città. Si mangia con circa 20 euro, ma il conto finale lo fa la bottiglia che si sceglie.
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