Categorie: ristorante
Cucina: carne
Tags: barolo massolino 96, carne, carne griglia, fuori mercato, tagliata
Chiusura settimanale: martedì
Coperti: 120
Tavoli all'aperto: Sì
Abbiamo mangiato molto bene, la carne era ottima! Però sincermante il prezzo è vermanete alto per il locale ed il servizio.
Il peggior locale della provincia di parma. Trascinato dagli amici sono tornato in questo ristorante con le stesse considerazioni di 10 anni fa: carissimo, servizio non adeguato, personale arrogante. non riesco a capire come dopo tanti anni continui ad essere frequentato: pessimo.
FUORI MERCATO
Purtroppo devo dar ragione ai parerei precedenti. Sono andato insieme a mia moglie sabato sera 3/8 dopo anni che non andavo. Posto elegante, fresco all'esterno, luci soffuse, servizio cortese e disponibile. Abbiamo preso un menu steak-house per 2 a 95 euro (ma ci si poteva mangiare anche in 3). Pinzimonio fresco e molto abbondante e t-bone da 1,200 kg. Perfetta nella cottura e già tagliata. Carne da tagliare con un grissino. Ed ora purtroppo arriviamo alle dolenti note: una bottiglia di rosso frizzante della zona (lambrusco, ottimo ma pur sempre lambrusco era) 15 euro, acqua in vetro 5 euro e, per me, un gelato finale (2 palle di discreta crema) 9 euro: totale 128 euro. Pur essendo contento della serata, trovo i prezzi indicati veramente "fuori mercato".
Mi trovo in una delle poche occasioni in cui il mio giudizio è legato alla spesa, e mi dispiace. Perchè la Brace è un gran bel posto, in uno scenario incantevole sulle colline di Maiatico, arredato sobriamente e con classe all'interno. Una qualità della carne eccellente: raramente mi è capitato di assaggiare una fiorentina con questa scioglievolezza e sapore, anche nelle zone "doc" della toscana. Ma quest'eccellenza non deve comunque farci perdere di vista che siamo in una steak house, per definizione stessa del gestore, e quindi in tutto il resto vi è qualcosa di sballato: gli antipasti, sebben ben preparati, rientrano nella categoria dei salumi e dei crostini. I dessert, nella norma, fatti pagare come un piatto di un ristorante di medio-alto livello. I ricarichi spaventosi sulle bevande, acqua compresa. E a poco servono le frasi di contorno sparse un pò ovunque, messe li più a giustificare un conto imbarazzante che non a trasmettere passione per la cucina. Su una spesa superiore ai 70 euro, tolti i 40 euro del piatto forte, assolutamente ben spesi, rimangono, tra il resto, 12 euro del dessert e 5 euro di acqua (lauretana però! ) che rendono difficoltosa la mia digestione.
Paesaggio senza confronti. Giardino e veranda di grandissimo charme. Accoglienza timida ma gentile. Carta dei vini immensa e carta dei cibi esaltante per le carni. Il servizio al tavolo è cordiale e simpatico, le carni sono le migliori mai assaggiate. I dolci, soprattutto i gelati, sono qualcosa di memorabile ed immemore al tempo stesso. Nessuno fa più certe cose, così buone, così naturali. Questo locale, secondo le maggiori guide è tra i 4/5 migliori di parma e provincia, ma nonostante il cibo strepitoso non si può dare il punteggi pieno. I ricarichi sui vini sono almeno il 15% sopra le medie di mercato più alte e per quanto riguarda l'ambiente c'è qualcosa di stonato nell'arredamento. è minimal o rustico? è necessaria un'atmosfera dai contorni ben definiti in un locale come questo o rischia di apparire meno pregiato di quello che è, disorientando il cliente.
Ecco il mio commento negativo su questo locale sperduto nella campagna parmense, spero ne seguano altri nel corso del 2012: è un ristorante da evitare perchè il prezzo è decisamente esagerato (10 euro per 2 dita di vino in un calice e, quel che è peggio, 18 euro per una crepe, per non parlare del coperto a 5 euro a persona!) lo chef farà bene ad abbassare il tiro in questo periodo di recessione.
CARNE
Capisco il nome che nel tempo si sono fatti ma ora mangiare ua fiorentina è diventato una cosa improponibile prezzi alle stelle con un ricarico sul vino che sicuramente non mette in pericolo l esame dell alcool test una bottiglia di un buon vino dei colli di parma addirittura venduta al 30% in più di un locale stellato della toscana.
Ottima carne. Mangiato uno dei miglior filetti battuti al coltello di sempre. Buona carta vini. Contorno di salumi (ottimo il culatello), filetto al coltello, acqua, vino 1 lambrusco marcello e 1 nabucco (merlot e barbera della zona) 50 euro a testa in 6 persone.
Abbiamo deciso di provare questo ristorante dopo avere sentito da più parti commenti entusiasti. Il locale si presenta rustico e arredato in maniera minimalista. Sembrerebbe una classica trattoria di collina dove si mangia bene e si spende il giusto. Ci accomodiamo ad un tavolo sotto il portico all'aperto e guardandomi intorno vedo sedie da bar, una vasca gonfiabile multicolore per bimbi e una gabbietta per gli uccellini che mi confermano l'impressione che si tratta di un posto informale. Il servizio tranne l'episodio di una cameriera che ci ha portato via l'antipasto mentre lo stavo ancora mangiando è stato sufficiente. La carne era senza dubbio di buon livello. La vera sorpresa è stato nel conto. Un antipasto, una tagliata, un filetto, una bottiglia di malvasia rosato di langhirano, una bottiglia d'acqua e un rum. 104 euro in due. Naaaaaaaaaa...... Dai siamo su scherzi a parte.... è ingiustificabile questo conto, si tratta di una trattoria dove si mangia bene e ti trattano normale.... Non si può pagare così tanto. Il prezzo giusto per i servizi, il cibo e la location sarebbe stato a dire tanto 60 - 65 euro..ci sono locali molto più curati e carini dove mangi bene come alla brace, ma spendi la metà...Bluff!
CARNE GRIGLIA
Il locale è difficile da definire, a tratti si presenta rustico, ma poi è decorato con particolari completamente moderni, nel complesso non mi è dispiaciuto. Mozzafiato il panorama all'esterno. La cucina è curata nei minimi dettagli, la carne è buonissima e anche i primi, però il prezzo rovina il tutto. Dopo aver mangiato divinamente la vista del conto provoca un mal di stomaco che la metà basta, vendere dei dolci a 12 euro mi pare esagerato visto che la mousse ai tre cioccolati altro non era che preparato in busta. Purtroppo non ci tornerò, peccato perchè come cucina merita, ma la cognizione è necessaria!
Siamo capitati per caso in questo locale un pò sperduto sopra a sala baganza. Saremo ignoranti ma non conoscevamo questo rinomato locale =) siamo stati fatti accomodare in sala, dove eravamo da soli, mentre la veranda era piena, è stato come avere una saletta riservata, peccato si sentissero le urla provenienti dalla cucina. abbiamo mangiato bene, una quantità giusta ma non esagerata, carne di qualità, presentazione favolosa. l'unico neo, il cuoco-cassiere che non si è neppure lavato le mani nel passaggio cassa/cucina.
la cosa che mi ha stupito di più è il prezzo!!! è assurdo fare dei prezzi così alti per una cena normalissima, forse non vogliono lavorare!! inoltre ero stato attirato dalle pubblicità ingannevoli sui quotidiani di parma, ingannevoli perchè si parla di una trattoria con i sapori antichi!! invece è solo un posto dove vogliono fare cassa(vedi lista dei vini)!!. come si a parma (gli ho fatto la croce!!)
11 maggio: fiorentina day......spettacolare!! 4 razze diverse hanno corso per il riconoscimento di miglior taglio di carne: Chianina italiana, pezzata rossa austriaca, angus irlandese e angus kentucky. Ognuna spiccava in una categoria diversa, chi in tenerezza, chi nel sapore, chi ancora in succosità. Alla fine la vittoria è andata all'Angus irlandese.....ma si sa che la votazione al buio, puo' riservare parecchie sorprese. Serata ben organizzata e con la presenza del produttore del vino che ha accompagnato la cena ( Sagrantino di Montefalco 2004 della tenuta Colpetrone);veramente ottimo così come l'inaspettata compagnia che si è venuta a creare al tavolo N°1. Grazie.
Antipasto di culatello ottimo, un superlativo e abbondante filetto di Chateaubriand au beurre de Paris (solo dopo averlo assaggiato ne abbiamo compreso il costo esoso), gelato fatto in casa e un Whysky d'eccezione. Totale 150 euro. Unica pecca il locale, che ho trovato non abbastanza curato.
Tutto ottimo. Dalla carne, agli antipasti, al vino, al servizio.
Niente da dire sull'ottima qualità del cibo e sul livello del servizio ma i prezzi sono TROPPO elevati: ad esempio modesta porzione di patate arrosto € 7, tagliolini agli ovuli freschi € 25 (non è un errore di digitazione)... ritengo assolutamente inadeguato il rapporto qualità/prezzo!
da sempre più assidua frequentatrice del sito (ormai lo consulto spesso anche per decidere dove andare a cena)francamente non capisco come altri utenti possano trovare caro questo locale. mi sembra che la carne costi all'ettogrammo come, e in alcuni casi meno, che in tante pizzerie o trattorie di carne del territorio, con la differenza che la qualità è nettamente superiore al vertice, non alla media. in più mi sono annotata le provenienze dei salumi (trascurati nelle precedenti visite) che oltre sembrarmi oggettivamente tutti eccellenti, sono nell'ordine: prosciutto Cantine Luppi 36 mesi, salame Labadini di maiale nero, lardo Boschi Elidio, culatello 30 mesi Antica Ardenga. se questa non è scelta della qualità massima...comunque vale il discorso fatto per il gazebo di nottingham, ce lo godremo in pochi.
BAROLO MASSOLINO 96
Bello il panorama, un po' meno il locale, piuttosto essenziale. Oltre ai piatti tipici, il menu si presenta tanto sobrio, quanto purtroppo deludente al palato. Salumi non un granché e bruschette eccessivamente unte. Niente di eccezionale nemmeno i primi e la carne, vero motivo della nostra visita, appena sufficiente. I ricarichi sui vini sono imbarazzanti. Riassumendo: per come ho mangiato ho speso molto, troppo.
ah LA BRACE quanti commenti strani! Il mio? del tutto positivo dalla carne ai contorni ai vini ai dolci, non prendo quasi mai primi. conto? mi sembra onesto visti i tempi e cortesia ai massimi livelli un patron simpatico e bonario che ha il piacere di raccontare la cosa migliore? andarci e poi esprimere il proprio parere che è sempre unico e senza possibilità di essere smentito
due visite nell'arco di otto giorni. se la prima volta la carne era straordinaria (ci si viene per questo), la seconda è stata la migliore della vita. un robusto patron di grande competenza che con semplicità ci ha accompagnati entusiasmando. bistecca alla fiorentina capolavoro. carta dei vini smisurata anche se devo riscontrare (unica pecca) accanto a bottiglie introvabili, anche cose banali eccessivamente ricaricate. qual'è la filosofia enoica seguita?ultima nota, un panorama incantevole
Erano alcuni anni che non ci andavo e purtroppo sono rimasto molto deluso: prezzi ESAGERATI (120 € in due), qualità discreta, servizio del tutto anonimo e locale sciatto e triste.......mica per altro Sabato sera a cena c'erano solo 6 persone distribuite in 3 tavoli. BOCCIATO senza possibilità d'appello!!!
Sone deluso da matti... Locale spoglio e freddo , prezzi ingiustificati , e qualità del cibo solo sufficiente . Personale non all'altezza. I prezzi degli antipasti vanno dai 15 ai 18 euro . 18 euro per un tortino caldo di parmigiano mi sembrano troppi come 15 per due fette di salamen e di un culatello che non aveva un ottimo profumo. Fiorentina buona , carne saportita e cotta ottimamente ma 5.5 euro /etto mi sembrano troppi.. . Ricarichi sui vini drammatici....e poi se mi rompi il tappo dentro alla bottiglia e paciughi mezzora per tirarlo fuori , come minino dopo che ti dico di cambiare bottiglia lo fai....e senza pensarci troppo su ...
bel locale, abbiamo patito un po di freddino (sopratutto le nostre amate Signore), ma noi maschietti a metà bottiglia abbiamo superato questo piccolo inconveniente di slancio... Per quanto riguarda il discorso pietanze, siamo rimasti favorevolmente impressionati...buono il vino e molto buona la carne. Le bruschette, buone anch'esse ma io e mia Moglie le abbiamo trovate appena abbondanti di olio e (per i miei gusti e perchè sono poco tollerante nei suoi confronti...) leggermente troppo insaporite dall'aglio. Per il discorso conto, do una buona sufficienza al locale, tenuto presente anche la festa di S. Valentino, che oltre a insinuare nei cuori degli innamorati sentimenti d'Amore, ha anche il potere di fare lievitare i prezzi in certi locali....Esperienza da rifare per valutare meglio il tutto...
Cena di S.Valentino; optiamo per il menù di pesce ( già prenotato in precedenza ). Buono il salmone , buoni i tagliolini con Gamberi, superlativo il tonno alla griglia, buono il dolce; ottimo Tufico Vermentino dei colli di Jesi, vasta scelta di distillati. Prezzo leggermente al di sopra della media.....ciò non lo preclude ad una ulteriore visita. A bientòt.