Campanini

Si respira la storia entrando nel ristorante campanini in località madonna dei prati: la storia della bassa, delle persone che ne hanno fatto la storia e dei piatti tradizionali. Si respirano anche vere e proprie folate di ottimo salume (culatello, spalla cruda e cotta quelli assaggiati e davvero super) accompagnate da una torta fritta a regola d'arte e giardiniera fatta in casa. Come primi abbiamo optato per due paste ripiene: una con caprino e salsa di porri, l'altra con taleggio e culatello e salsa di toma (forse un po' troppo sapide, ma certamente appetitose). Le porzioni sono abbondanti e la gentilezza delle signore in sala mi ha consentito di assaggiare anche una mezza porzione di trippa della nonna turivia molto buona e il gelato alla crema con antica ricetta del 1950 in cui si avverte la genuinità del prodotto. Qualsiasi vino viene servito anche in quartini. Da tornare per il carrello dei bolliti non appena le nebbie avvolgeranno la campagna circostante. Prezzo onesto considerando anche la quantità servita (per 2 antipasti, 2 primi, un mezzo secondo, mezzo litro di vino e un dolce 63 euro). (16-07-2013)