Al Tramezzo

Decisamente sopravvalutato. Personale formale e molto premuroso, attenzioni che naturalmente si pagano. Già a partire dall'aperitivo , proposto come fosse una cortesia per l'ospite (come succede in molti posti che offrono un calice e qualche stuzzichino) ma che in realtà ti ritrovi sul conto. Proposte interessanti e ben pensate, ma nel complesso poco saporite e un tantino anonime. Un vero peccato! Soprattutto perchè il contesto e i dettagli risultano demodè e a tratti kitsch. Bicchieri in vetro colorato e murrine veneziane, con oggetti "lego" che risultano incoerenti tra loro. Nota di merito al personale, preparato e con una costante presenza, seppur non sempre necessaria. Il conto per 2 portate con dessert e caffè , è un tantino alto. Scegliendo una bottiglia da 45 euro, in due abbiamo speso circa 200 euro. Aspettative forse un po troppo alte, per un posto che è più una "istituzione" che una meta per chi desidera un'esperienza memorabile. Cucina non all'altezza del conto. (06-04-2017)