uebservis (14-09-2018): Cucina "eclettica" (piatti toscani e non) che raggiunge buoni livelli sui primi, senza eccellere.
Flanker (16-02-2016): Sull'ambientazione pseudo plastico-napoletaneggiante si può anche discutere, ma per quel che mi riguarda qui ho mangiato certamente una delle migliori pizze napoletane della città gigliata. Bordo, impasto, ingredienti, cottura. Cosa potevo chiedere di più ad una pizza? Davvero eccezionale. Certo, la qualità si paga: 2 euro di coperto per un mega foglio di carta con la smorfia napoletana saranno anche tanti, così come tanti 5 euro per una birra media, 7,50 per una margherita o 9 euro per una diavola (qui chiamata Masaniello) ma in tutta sincerità quando la pizza è fatta bene posso davvero fare a meno di guardare questi prezzi. Ci tornerò senza ombra di dubbio e proverò persino quella col bordo ripieno mai mangiata finora.
Sentenza (11-05-2015): Nella zona di porta romana, è un locale adatto a chi ama la pizza bassa e condita in modi fantasiosi. Si mangia bene, ma è un po' caro e rumoroso.
Flanker (15-07-2014): Se l'affollamento è indice di gradimento Gustapizza è sicuramente una pizza amata dai fiorentini e dai turisti; anche se il meccanismo sembra strano si paga alla cassa, si riceve uno scontrino e ad alta voce viene chiamato il numero rigorosamente in ordine di vendita, sia per l'asporto che per mangiare ai banconi (botti sormontate da un vetro e con sedie alte). Ci si siede, spesso insieme ad altre persone sconosciute, e si mangia una pizza (andandola a prendere al bancone) che ho apprezzato particolarmente essendo la classica napoletana: morbido l'impasto e ottimi gli ingredienti; un punto in più per il forno a legna. Poche pizze a disposizione, tanta ressa ma il meccanismo funziona alla perfezione e probabilmente è collaudato da tanti anni dato che la folla viene smaltita facilmente. Appena finite la vostra pizza sarà gradita la diffrerenziazione dei rifiuti (le stoviglie sono di plastica, così come i bicchieri) e dei vuoti in vetro al fine di lasciare il posto ai successivi avventori. Due margherite e una birra in vetro da 33 cl per un totale di 13 euro. 5 stelle alla pizza, quattro a tutto il resto.
Flanker (20-02-2014): Quando ho visto il forno a legna e la farina Antimo Caputo non ho avuto dubbi: dovevo assaggiare anche una semplice margherita ma dovevo entrare (anche se avevo cenato da un'ora) e così è stato. Una margherita e una birra media è stato l'approccio a questo locale tipico napoletano che oltre al quadro di Maradona tiene in bella vista anche un coreografico bucato steso dal piano di sopra. I prezzi e le materie prime sono proporzionali tra di loro, la pizza ovviamente è ottima; la quinta stella però decàde per un coperto eccessivo di 2 euro quando ai tavoli si viene serviti con una semplice tovaglietta di carta.
ioesoloio (28-06-2013): è il mio ristorante preferito a firenze, sia perchè oltre ai piatti tipici toscani si possono trovare piatti tipici del meridione, poi fanno una pizza eccellente, i proprietari pasquale e paolo sono simpatici, (anche il personale), cosa che fa sempre piacere di trovare in un ristorante, oltre naturalmente al cibo buono. Consiglio di prenotare per la pausa pranzo son sempre pienii. Da provare piatti di pesce e il clarinetto che è il loro piatto forte, una pizza rivisitata, gustosa e con ingredienti sempre freschi, preparato con cura da un bravo pizzaiolo. Son forniti di un ottimo peperoncino, visto che son calabresi, i dolci son tutti fatti in casa e freschi, e ti danno sempre, in attesa del pasto, dell'ottima focaccina (offerta) inoltre di sera si parcheggia facilmente visto che si trova sui viali. Quindi lo consiglio! Unica cosa dolente e che vivo lontano sicchè ci vado solo ogni volta che passo da firenze, ma ci torno volentieri anche perchè, come già detto, sono simpaticissimi. Lista vini ben fornita, e una nota positiva: lodevole per birre che difficilmente si trovano in un ristorante, bravi!
berto (15-08-2012): Ottima pizza ma prezzo decisamente troppo elevato