Flanker (15-07-2014): Eccezionale: gelato biologico privo di additivi, coloranti, conservanti, coadiuvanti, ogm, etc. Se passate da queste parti (si trova sul lato destro del Duomo di Firenze) approfittatene per una sosta golosa. I gusti sono eccezionali ma la cosa che più merita è vedere dal vivo (operazione che viene fatta costantemente durante l'intera giornata) la creazione a mano delle cialde. Il profumo che emana la loro creazione invoglia forse più del gelato a fermarsi. Un cono strapieno con la loro meravigliosa cialda costa 3 euro (considerato che il prezzo medio di un cono normale oggi si aggira sui 2,50) posso affermare che i 0,50 cent in più sono strameritati. E' possibile anche comprare la sola cialda al gusto di cacao e nocciola. Più che consigliato!
Flanker (15-07-2014): Ci ritorno a distanza di mesi e questa volta faccio una colazione come si deve: giudizio positivo e lo immaginavo, con prezzi ragionevoli nonostante la posizione. Ci rientro successivamente con alcuni miei parenti australiani di passaggio a Firenze (spossati ed esausti dalle lunghe camminate). Prendiamo delle bottigliette d'acqua e chiediamo la cortesia di sederci ai tavolini: nessun problema, anche se avevamo da poco ordinato dei gelati dalla gelateria posta qualche metro più in la. Persino i bicchieri di vetro col ghiaccio. Questo è un servizio aggiunto di estrema qualità e sono contento di commentarlo in questa recensione. In altri locali questo non sarebbe accaduto: "chapeau! "
bombetta (08-07-2014): Grandissimi! Locale molto carino all'antica (unica nota negativa è che è sulla strada), personale giovane e super simpa; noi 5 bikers abbiamo preso 2 antipasti pio (crostini e salumi tipici toscani) e un piatto di formaggio misto con confetture, 6 kg di ottima fiorentina. Mmmhh si scioglieva in bocca. Divisa in 5, cottura perfetta, con contorno di fagioli e patate arrosto, 2 bottiglie di chianti + 2 bicchieri sempre di chianti, caffè e ammazza per tutti per un totale di 60 euri a cranio. Tutti e 5 rimasti entusiasti della cena; da ritornarci 1000 volte!
Ele (01-06-2014): Accoglienza simpatica, locale alla buona ma pulito, ordinato, da tipica osteria fiorentina. Mangiamo crostini al lardo di colonnata, spaghettini alla carrettiera (con peperoncino, pomodoro, aglio, olio e prezzemolo), zuppa carabaccia (con cipolle, pane, formaggio), scaloppine alla michelangelo (con asparagi e funghi), e come desserts zuppa inglese e profiteroles di gelato alla crema con cioccolato caldo fuso. Con un caffè e mezza bottiglia di chianti classico, la spesa è di 60. 50 euro, ma sicuramente torneremo per assaggiare altri piatti!
nbfmeli (28-04-2014): Meraviglioso soggiorno in questa dimora storica del '500. Camere con baldacchino e mobilio antico. Il ristorante è solo per alloggiati, ma di buona qualità e con servizio ottimo. Prezzi abbordabili, vista la qualità dell'offerta.
uebservis (10-04-2014): Caratteristica trattoria toscana sempre piena (prenotazione necessaria) e di indubbia qualità. Se si è in compagnia è d'obbligo prendere la fiorentina, una delle migliori in città. Se si è da soli, "ripiegare" sul filetto (eccellente), magari preceduto da un primo tipico (pappa col pomodoro, ribollita) e accompagnato da un calice di di vino della casa. Ambiente volutamente spartano e popolare, con tavolate di legno, servizio solerte, prezzi nella norma.
uebservis (07-03-2014): Nello storico quartiere di San Frediano, reso celebre da Pratolini, una trattoria tradizionale con un tocco d'eleganza in più nell'arredamento. Cucina molto saporita, prevalentemente fiorentina, ma con qualche escursione nella cucina di mare. Ottimi i primi e le carni. Prezzi più alti della media, ma giustificati. Personale solerte, simpatico e cordiale.
uebservis (28-02-2014): Locale storico della ristorazione fiorentina. Dagli antipasti (finocchiona), ai primi (ribollita), ai secondi (fiorentina), è un trionfo della tradizione. Ambiente spartano e tavolate comuni, ma qui sono un valore aggiunto.
Flanker (23-02-2014): Insieme a cari amici di Firenze ci rechiamo in uno dei posti storici per assaggiare il mitico panino col lampredotto: dal Trippaio del Porcellino, adiacente la famosa statua del cinghiale e gestito dal simpaticissimo Orazio. La prima volta non si scorda mai e a quel punto il bis è stato d'obbligo: panino col lampredotto e inzimino (una salsa verde tipica toscana) e salsa piccante. Eccezionale è dir poco. Posso affermare con molta sincerità che Firenze è stata una tappa gastronomica sensazionale!
Flanker (23-02-2014): Se avete voglia di mangiare qualcosa di tipico e sfizioso accompagnato da un buon bicchiere di rosso, questo locale fa per voi. All'antico vinaio troverete una selezione di salumi (porchetta inclusa), condimenti vari e formaggi da accompagnare ai panini o con una focaccia estremamente deliziosa che vi consiglio caldamente. Una focaccia gustosissima, fresca e croccante che vi sfamerà e vi lascerà soddisfatti. La mia, con la finocchiona e pecorino toscano ha chiuso nel migliore dei modi la questione pranzo per una spesa di soli 5 euro. Ci ritornerò sicuramente alla prossima trasferta perché questi ragazzi meritano il bis. Bravi!
Flanker (23-02-2014): A due passi esatti dal cupolone del Brunelleschi questo bar mi ha colpito positivamente per tanti motivi: la luminosità e l'eleganza del locale, il buon caffè (stranamente ad 1 euro nonostante siamo in pieno centro a Firenze) e non ultimo le paste a disposizione della clientela: non le solite paste che si vedono in tutti i bar ma creazioni originali che mostrano un'inventiva dei pasticcieri notevole.
Flanker (23-02-2014): Dal 1733 questo elegantissimo salone d'altri tempi fa la concorrenza a prestigiose e altrettanto storiche pasticcerie del centro di firenze. Caffè al banco a 1,10 euro (nemmeno tanto se consideriamo il costo medio di certe città ad elevato coefficiente di presenza turistica), ma sul resto i prezzi sono ovviamente elevati. Da provare.
Flanker (22-02-2014): La rete osanna questo locale e io, provare per credere, non posso fare altro che confermare tutte le qualità possibili per questa trattoria. Il locale all'interno è davvero carino, lo staff è gentilissimo e cortese (prosecco all'arrivo gentilmente offerto), il menù giornaliero composto da antipasti, primi e secondi all'80% tipici della zona, sono ricercati e invitanti. Ordiniamo così due antipasti (ficattole con crudo e crema di stracchino e segato di carciofi con rucola e grana). Un primo da dividere in due (pici porri e speck) che il personale ci porta in due piatti già divisi, ma in quantità che messa insieme sarebbe stata davvero esaltante per una sola persona. Infine due secondi: battuta di manzo con timo e broccoli lessi e saltimbocca alla cesarino con spinaci (degne di nota le verdure fresche). Da bere un'acqua naturale e un rosso della casa (in bottiglia e, cosa ultimamente non scontata, stappata al tavolo). Alla fine, il ragazzo ci lascia una bottiglia di limoncello della casa e mentre ordino il conto, soddisfatto e felice della serata, gli lascio una mancia corposa perché mi sono sentito davvero Ospite con la O maiuscola e non ultimo, ho mangiato davvero bene dalla prima all'ultima portata. Il ragazzo mi chiede incuriosito se lavoro nel campo della ristorazione; la risposta è negativa, semplicemente mi sono sentito davvero a mio agio come non capitava così da anni in una trattoria. Il conto? 55 euro. Straconsigliato!
Flanker (22-02-2014): Trattoria storica nel centro di Firenze arredata con i tavoloni di legno e marmo che avranno visto generazioni di clienti transitare da questo posto. Il menù alla carta, composto da poche portate ma tutte rigorosamente locali, mostra nella sua semplicità una rusticità e una sensazione di casa tutta particolare. Prenotare è essenziale dato che il locale, discreto visto dall'esterno, è aperto solo a pranzo. Tavolata da sei persone: abbiamo ordinato 4 piatti di agnello coi carciofi, 1 peposo con patate lesse e 1 piatto di topini al ragù. 2 contorni di patate fritte e 2 di fagioli all'olio. Tutto eccellente, persino l'evo con cui hanno condito i fagioli era eccezionale. Da bere un'acqua naturale e una frizzante, un fiasco di vino da 1 litro (versato dalla bottiglia e non alla spina), 5 caffè e un piattino di cantucci (unico dolce in lista) per un totale di 110 euro, circa 18 euro a persona. La classica trattoria d'altri tempi con personale cordiale e alla mano. Consigliatissimo.
Flanker (20-02-2014): Quando ho visto il forno a legna e la farina Antimo Caputo non ho avuto dubbi: dovevo assaggiare anche una semplice margherita ma dovevo entrare (anche se avevo cenato da un'ora) e così è stato. Una margherita e una birra media è stato l'approccio a questo locale tipico napoletano che oltre al quadro di Maradona tiene in bella vista anche un coreografico bucato steso dal piano di sopra. I prezzi e le materie prime sono proporzionali tra di loro, la pizza ovviamente è ottima; la quinta stella però decàde per un coperto eccessivo di 2 euro quando ai tavoli si viene serviti con una semplice tovaglietta di carta.