Bibi (16-08-2017): Bellissimo, meraviglioso. Soggiorno indimenticabile presso questa struttura all'ingresso di corvara, a cinque minuti dal centro, tra il gruppo del sella e il pralongià e a ridosso del massiccio del sassongher. La piccola suite all'ultimo piano, mansardata, curatissima sia nell'arredamento che nei dettagli. Personale e proprietari gentilissimi e disponibili, cucina eccellente con proposte anche al di fuori del territorio, colazione ineccepibile fino al termine. Zona wellness inclusa e disponibilità di numerosi dvd da guardare in camera (tv e lettore in ogni stanza). Pasticceria e gelati di loro produzione da degustare nella sala da the aperta anche al pubblico.
BigMac (27-12-2016): Il Tabarel è una tappa più o meno obbligata per chiunque passi o sosti a San Vigilio di Marebbe. In questo locale si degustano vini e cibi notevolissimi. Volendo si trovano anche piatti di pesce ma sinceramente non ne vedo la necessità: il menu tipico è eccellente: canederli, speck, stinco e tutto quanto di meglio offre questa vallata strepitosa. Ottimo anche per una sosta all'aperto di ritorno da una camminata
Bibi (11-08-2014): Da san cassiano è facilmente raggiungibile anche a piedi e costituisce un punto strategico per intraprendere diverse escursioni. La trattoria non è niente di che. A parte un petto d'anatra discreto accompagnato da sugo ai porcini, tutto il resto abbondava di sale. Prezzi di tutto rispetto per una cucina poco curata e un servizio sufficientemente scortese e approssimativo. Il parcheggio, che serve sia la trattoria che gli escursionisti, è a pagamento.
nbfmeli (11-02-2014): Locale molto intimo e arredato con ricercatezza dei particolari. Abbiamo ordinato ravioli con formaggio di sesto e speck (eccellenti) e chicche con ragù di capriolo. Tris di vitello e contorni. Panna cotta al limone e frittelle. Tutto era cucinato alla perfezione, come sempre in alto adige, e con abbinamenti perfetti. Da consigliare!
Bibi (16-08-2013): Avendolo trovato attraverso un banner pubblicitario ero poco fiduciosa, invece è stata una bella sorpresa. A differenza di quello che ci si potrebbe aspettare in questi luoghi, l'hotel propone una cucina creativa, fantasiosa, ben presentata e soprattutto buona, talvolta molto buona. Dall'antipasto al dolce porzioni giuste ed abbinamenti equilibrati accompagnati da pane preparato con miscele di farine scure e aromatizzato al sesamo, al finocchio e ai semi di girasole. Il buffet della colazione, dolce e salato, non va mai ad esaurimento, si trova tutto a qualsiasi ora. Camere, asciugamani, biancheria sempre puliti e per chi non ama il faidate sono disponibili escursioni organizzate dall'albergo. Inclusi nel prezzo: garage, posto auto scoperto, wifi libera, cortesia e disponibilità.
Bibi (16-08-2013): Il caffè non era buono e mi è stato praticamente sbattuto sul banco, mi sono limitata quindi a pagare quello, senza comprare quello che avevo in mente. Totale, per un caffè più l'uso del bagno, euro 2,30.
Bibi (16-08-2013): Ci si arriva solo a piedi e da raggiungere non è affatto facile. La cucina è delle più tradizionali e senza fronzoli: taglieri di formaggi e salumi, uova con lo speck e le patate, polenta, spatzle asciutti o in brodo e selvaggina. I prezzi sono onestissimi.
Bibi (16-08-2013): Si trova a Selva, all'inizio della splendida passeggiata che conduce nella Vallunga. Molto posto per mangiare all'aperto su tavoloni in legno circondati da tantissimi divertimenti per bambini tra cui un tappeto elastico. L'interno non è ampio, arredato con molta cura, pareti in legno chiaro uguali ai tavoli e al centro della sala una scultura in legno raffigurante un contadino ad altezza naturale posta sopra ad un grosso tronco levigato. Cucina locale di qualità e ben presentata: canederli con prosciutto e panna, canederli agli spinaci, polenta con funghi e formaggio e una fetta enorme di torta al grano saceno e marmellata di mirtilli. Buono il servizio e buoni i prezzi.
Bibi (16-08-2013): Bar-pasticceria sulla via principale che dispone di una bella terrazza coperta affacciata sul viavai. Entrando, l'occhio cade inevitabilmente sulla vetrina dei dolci, non tanti, ma molto invitanti: torte con marmellate, torte scure impastate con diverse farine, biscotti e brioches. A pranzo il menu propone panini caldi o una sorta di mega-bruschetta da farcire a piacere e servita già porzionata. Servizio abbastanza veloce e prezzi normali.
Bibi (16-08-2013): Bar non eccessivamente grande con qualche tavolino all'esterno, curatissimo. Personale efficiente e veloce, prezzi normali. Un succo di frutta e due cappuccini al tavolo 7,80
Bibi (16-08-2013): Non grande, si trova sotto ai portici poco distanti dalla piazzetta in cui si fermano i pullman. Più che altro vendono guide così così. Guide per sciatori, ferrate, trekking, mbk, fiori ed erbe aromatiche, ma ne avessi trovata una di livello superiore al generale. In un corridoio più avanti sono esposti molti libri di cucina e qualche romanzo. Inoltre, caro.
Bibi (14-08-2013): Il rifugio si trova a quasi 2700 metri, "incastrato" tra lo spallone del sassolungo e il cinquedita. Offre un servizio di ristoro veloce o di trattoria con una cucina tirolese preparata e cucinata da loro a prezzi non proprio modici. Lo si può raggiungere dal passo sella con una ovovia lenta e vecchiotta ma molto suggestiva, oppure a piedi, attraverso un percorso piuttosto difficoltoso e ripido. Lo spettacolo di cui si può godere da questo rifugio è da capogiro, quando il cielo è completamente sereno si può scorgere il monte pelmo dietro al sasso pordoi fino ad arrivare con lo sguardo alle cime più alte delle tofane. I più temerari possono avventurarsi lungo il canalone dietro al rifugio e scendere fino al rifugio del sassopiatto, oppure girare intorno al sassolungo.
Bibi (14-08-2013): Ristorante-bar pulito, ordinato, immerso nei magnifici prati che caratterizzano l'alpe di siusi, poco lontano da quelle conifere sotto cui si aprono i sentieri. Acqua da un litro 4 euro, coca in lattina 3 euro, caffè 1,30. I prezzi sarebbero quelli correnti di questi luoghi se le porzioni fossero normali. Ho ordinato un panino con speck e fontina e mi hanno portato due mignon con mezza fetta di speck a panino. Poco farcito anche il toast preparato con un buon pane nero invece che col pan carrè. Personale scortese e poco incline alla lingua italiana.
Bibi (12-08-2013): Si trova a 2500 e domina tutta la Val Gardena. Ci si può arrivare in cabinovia da Ortisei o dall'impianto del Col Raiser di Santa Cristina, oppure a piedi dal rifugio Firenze, attraversando i prati del Puez-Odle e passando dalla baita Troier. In ogni caso, una volta arrivati, il panorama è superbo: Sassolungo davanti a noi, poi Sella, Catinaccio, le cime dell'Odle e tutto il parco naturale Puez-Odle. Essendo un crocevia importante sia estivo che invernale il rifugio, bar, ristorante, pizzeria, può mettere a tavola oltre trecento persone.
Bibi (11-08-2013): Si trova nel parco naturale Puez-Odle e dal Col Raiser è raggiungibile con una camminata di un quarto d'ora tutta in piano. La sua posizione lo rende un buon punto di partenza per diverse escursioni più impegnative tra cui quella verso il rifugio Puez, circa tre ore di percorrenza comprensive di un tratto ferrato e quella verso il rifugio Genova, quattro ore circa. Al rifugio potrete trovare cibo, camere, cortesia e prezzi normali.