Pareri a Bolzano e provincia


  • Pfoshof
    Pfoshof

    cuococrociato (30-09-2010): Nell'incantevole scenario che offre l'altopiano del Renon si segnala questa tipica osteria altoatesina che oltre a piatti della tradizione offre anche spunti di originalità come i ravioli di rapa rossa con ripieno di gorgonzola e salsa di aceto balsamico, davvero gustosi ed equilibrati. D'estate si mangia all'aperto, il servizio è molto cortese e il menù (poca scelta, ma genuinità garantita) meriterebbe di essere ulteriormente approfondito.

  • Rifugio Scotoni
    Rifugio Scotoni

    BigMac (28-08-2010): Ci si arriva in un'ora di cammino dalla Capanna Alpina (salita piuttosto ripida) o scendendo dal rifugio Lagazuoi, stazione di arrivo della funivia che parte dal Passo Falzarego. Beh, in qualsiasi modo ci arriviate, ne vale la pena. Vi aspettano sontuose grigliate di carne preparate in maniera perfetta e succulente bistecche con abbondanti contorni. Ottimi anche i dolci. Un posto magnifico.

  • Edelweiss
    Edelweiss

    BigMac (28-08-2010): Questo rifugio in estate è il punto di partenza di vari e magnifici sentieri che portano al Sasshonger, al Passo Gardena, al Parco Puez, alla Gardenaccia. In più, si gode una fantastica vista sul Gruppo del Sella. Peccato che in questo rifugio qualsiasi cosa costi a peso d'oro. D'accordo che la cosa vale più o meno per tutti i rifugi della Val Badia, e quello che sto scrivendo è la scoperta dell'acqua calda. Ma qui esagerano. Tirare dritto.

  • Hotel Stores
    Hotel Stores

    BigMac (22-08-2010): E' il ristorante di un hotel a tre stelle nel centro di San Cassiano, Alta Badia. Premesso che il buffet è riservato agli ospiti dell'hotel, si mangia bene a un prezzo onestissimo (25 euro per una zuppa, un secondo e un dolce). Segnalo la zuppa di patate e porri, il goulash con i canederli, gli ottimi filetti, la composizione di formaggi altoatesini con le mostarde e ovviamente lo strudel con salsa alla vaniglia. Servizio gentile e molto rapido, nonostante il numero dei coperti serviti ogni sera. In conclusione, un ottimo posto in cui tornare spesso. Nel giardino dell'albergo la vista spazia dal Lavarella al Counturines, dal Lazaguoi al Col di Lana.

  • La Bercia
    La Bercia

    BigMac (21-08-2010): Dopo parecchi anni ho finalmente trovato in Val Badia un posto da evitare. Certo bisogna cercarlo con il lanternino, ma alla fine ci sono riuscito. Pizza mediocre e gommosa, sorvolando sul fatto che ci hanno messo venti minuti a prendere le ordinazioni e un altra mezz'ora per portarci le pizze. Dolci passabili, si salva il gelato ai frutti di bosco.

  • Cappello di Ferro
    Cappello di Ferro

    Flanker (09-02-2010): A conclusione di una tre giorni in Alto Adige per i famosi "mercatini di Natale" trascorsi a Vipiteno e Bressanone, abbiamo deciso di chiudere in bellezza transitando prima del rientro presso la città di Bolzano. Il cappello di Ferro, a due passi dal centro cittadino, vanta un hotel nel piano superiore che esiste dal 1832. Nonostante la confusione non abbiamo atteso un attimo per accomodarci all'interno del locale: tipicamente arredato con abbondanza di legno dai toni caldi. Due primi: classici canederli e due secondi (salsicce e wurstel con rispettivi contorni). Un acqua e un rosso da mezzo litro e un caffè a fine pasto. Non abbiamo superato i 43 euro. Ottimo rapporto qualità - prezzo.

  • Stria
    Stria

    BigMac (04-01-2010): Propone i piatti della tradizione ladina, reinterpretati con eleganza e fantasia.

  • Sal Fe’ur
    Sal Fe’ur

    Diavolet (23-09-2009): Si trova nella via parallela alla strada principale, in alto, una via dove passano poche auto. L'ambiente è in stile tipico tirolese con begli arredi caldi, con panche, luci soffuse,fiori, cuscini colorati, insomma molto accogliente. I camerieri sono molto gentili e precisissimi. Che pizza!!!! stratosferica: consigliatissimo. se passate in Val Gardena e avete voglia di una pizza ricordatevelo. I prezzi sono nella norma.

  • Bellavista
    Bellavista

    Diavolet (20-09-2009): Di fronte al DES ALPES c'è questo ristorantino caldo ed intimo, molto accogliente con i suoi begli arredi in legno stile tirolese. C'è sempre la fila per cenare e non accettano prenotazioni, chissà mai perchè?. Lo stinco più buono che abbia mai mangiato, accompagnato da patate rosti e polenta grigliata. Abbiamo mangiato anche un piatto di polenta con formaggio e funghi favolosa. Vino carissimo, meglio la birra. Prezzi nella norma. Consiglio: andate prestissimo per trovare posto.

  • Des Alpes
    Des Alpes

    Diavolet (20-09-2009): Sulla strada principale di Selva, in centro, si trova questo storico Hotel con annesso ristorante. Il piatto forte è la cucina montanara ovviamente, pur non mancando le varie "carbonara, amatriciana" e piatti nazionali classici in generale. Io vi consiglio il piatto DES ALPES che consiste in un gigantesco vassoio per due persone (ma noi ci mangiamo in tre)con varie carni: WURSTEL, CARRE' AFFUMICATO, FILETTO GRIGLIATO, SCALOPPINE, SALSICCIA, ENTRECOTE, ACCOMPAGNATE DA VARIE VERDURE COTTE: PISELLI, CAROTE, PANNOCCHIETTE, PATATE ROSOLATE, RAPE ROSSE, CRAUTI,MAIS, CARCIOFI, ZUCCHINE E FORSE QUALCHE ALTRA CHE NON RICORDO. IN PIU' UNA MONTAGNA DI PATATE FRITTE. Questo piatto costa 39 euro e vale assolutamente la pena provarlo. Su ordinazione (almeno il giorno prima) è possibile mangiare anche la BOURGHIGNONNE servita con diverse qualità di carne, ovviamnete le varie salsine e l'immancabile montagna di patate fritte. Vi consiglio entrambi. Non vi consiglio invece l'acqua, costa tantissimo, credo 5 euro ed è quella del rubinetto servita in una bella bottiglia blu con il tappo di vetro (forse è depurata ma a Selva non ce n'è bisogno) Il servizio è sempre piuttosto frettoloso e "freddo". Il bagno pulito.

  • Anton Wieser
    Anton Wieser

    Diavolet (16-09-2009): E' una trattoria (sullo scontrino c'è scritto ristorante, ma non lo è) che si trova fra Brunico e Dobbiaco, molto alla buona. I migliori canederli in brodo di quest'anno. 3.50 euro la porzione.

  • Hotel Tablè
    Hotel Tablè

    Diavolet (16-09-2009): Locale molto carino, atmosfera natalizia anche in agosto. Luci soffuse , intimo. Ottimo GEWURTZTRAMINER accompagnato da crostini vari caldi e freddi. Il tutto sorprendentemente per 2,80 euro cad.

  • Mauriz Keller
    Mauriz Keller

    Diavolet (15-09-2009): Si trova proprio al centro di Ortisei, bel localino con forno a legna. Mio marito ha preso un piatto di polenta con formaggio e funghi non eccellente (c'è di meglio) e io una zuppa con i fiori di montagna che non avevo mai assaggiato....E' una specie di passato di verdure dove predomina la patata con petali di vari fiori raccolti nei dintorni e fatti seccare. L'aspetto è invitante, profumatissima e dal sapore deciso ma nello stesso tempo delicato. L'ho apprezzata molto. Il conto è un po' troppo alto, abbiamo speso con una focaccia e due birre piccole 38 euro.

  • Piz Da Lec da Paolo
    Piz Da Lec da Paolo

    Diavolet (15-09-2009): Si mangia tanto tanto bene.....ovviamente i piatti tipici. Io ho preso un piatto con salsiccia, polenta alla griglia e funghi. Mio marito un piattazzo denominato PIATTO LADINO comprendente canederli, 2 tipi di wurstel, senape, carrè affumicato, salsiccia grigliata, crauti, polenta e funghi misti. Io ho assaggiato tutto ed era favoloso. con due birre abbiamo pagato in tutto 35 euro. Se siete in zona non mancate assolutamente. Cameriere cortese.

  • Pre de Costa
    Pre de Costa

    BigMac (25-08-2009): Piccolo e delizioso ristorante con vista sul Lagazuoi, il Col di Lana e il Lavarella. Già la vista varrebbe la sosta, ma poi la cucina di questo ristorante adagiato sui prati dell'Armentatola mi convince definitivamente che non c'è niente di meglio al mondo di queste valli dell'Alto Adige. Pochi tavoli e cuoco strepitoso. Menzione d'onore per il filetto di manzo ai funghi porcini. Cotto alla perfezione, saporito, insomma perfetto. Vini anche al bicchiere, ulteriore segno di somma ospitalità. Indispensabile prenotare.